Trenta anni fa gli ucraini dicevano sì all’indipendenza
Il 1° dicembre 1991 milioni di ucraini votarono per l’indipendenza della loro patria. Il referendum fu richiesto dalla Verchovna Rada per confermare l’Atto di Indipendenza adottato il 24 agosto 1991.
Dopo molti anni di propaganda moscovita, la parola “Indipendenza” aveva una connotazione negativa nel Paese. Per risolvere il problema, ai cittadini ucraini venne quindi richiesto nella scheda elettorale: "Approvi l'Atto di Dichiarazione di Indipendenza dell'Ucraina?" con il testo dell'Atto stampato prima.
La vittoria fu schiacciante. Dei 31.891.742 cittadini ucraini che votarono, più del 90% si espresse favorevolmente. Quel sì percepito oggi come un qualcosa di naturale e scontato, portava con sé enormi rischi e sfide politiche, sociali, economiche, culturali e religiose per il Paese. Alcune non ancora del tutto concluse.
Torino, 1 Dicembre 2021.
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