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Situazione macroeconomica in Ucraina stabile
Il Primo Ministro Denys Shmyhal, in un’intervista a RBC-Ucraina, conferma la stabilità della situazione macroeconomica e del sistema bancario del paese.
Nonostante l’invasione russa e la perdita di circa del 30% dell’economia, provocato dalla chiusura e della distruzione delle imprese ucraine, dei più grandi impianti siderurgici e chimici presenti nella zona orientale, non sono diffusi sentimenti di panico né tra gli investitori che operano in Ucraina e né tra i soggetti detentori di depositi in banca, la cui fiducia continua a rimanere solida.
A scapito delle previsioni iniziali, nel periodo marzo-aprile 2022 il Ministero delle Finanze ucraino ha attirato 135 miliardi di UAH per il bilancio statale, ricavati grazie all’emissione di titoli di guerra.
Il governo ha deciso di sostenere l'Ucraina tramite vari strumenti: prestiti, sovvenzioni, aiuti, progetti per un totale di 10 miliardi di dollari.
Il Primo Ministro rassicura sul lavoro in atto nel Consiglio dei Ministri: ad oggi il governo sta lavorando a pieno regime.
«Sono grato agli ucraini per questo – conclude Shmyhal – il mondo è sorpreso, a volte persino scioccato, da questo atteggiamento patriottico degli ucraini nei confronti della loro economia, della fiducia nel sistema bancario e del fatto che non abbiamo permesso né di rovinarlo né di mandarlo in frantumi».
Torino, 12 maggio 2022
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