L’Ucraina al vertice COP 26 ONU per contrastare i cambiamenti climatici

L’Ucraina al vertice COP 26 ONU per contrastare i cambiamenti climatici

Tenere sotto controllo gli effetti devastanti del cambiamento climatico e contrastarli urgentemente è l’obiettivo che la Convenzione delle Nazioni Unite da sempre intende raggiungere. La conferenza della Nazioni Unite sui cambiamenti climatici si è tenuta a Glasgow nelle giornate dell’1 e 2 novembre 2021.

Per quanto riguarda le finalità di questa ventiseiesima edizione, i paesi partecipanti intendono azzerare le emissioni nette entro il 2050, al fine di limitare l’innalzamento delle temperature, salvaguardare le comunità e gli habitat naturali, mobilitare i finanziamenti e la cooperazione tra tutti i paesi membri, determinante per il raggiungimento di un esito positivo.

Tra i partecipanti ritroviamo le maggiori figure di spicco nella lotta al cambiamento climatico, quali il Segretario Generale ONU António Guterres e il Duca di Edimburgo, così come moltissime altre personalità di rilievo. Al vertice ha preso parte anche il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelenskyy, il quale, nel corso della prima giornata, ha tenuto un discorso rendendo noto il forte interesse che il suo paese dimostra nella lotta al cambiamento climatico.

Zelenskyy ha inoltre avuto la possibilità di tenere brevi incontri con i leader di vari paesi europei, così come con i capi di istituzioni politiche e finanziarie UE. Più nello specifico, ha discusso con la Cancelliera Angela Merkel circa la situazione attuale della sicurezza nel Donbass e dello sviluppo dei negoziati per stabilire la pace; hanno inoltre conversato circa l’elaborazione di strategie vincenti volte al superamento della crisi energetica in Europa. Volodymyr Zelenskyy ha inoltre incontrato i presidenti di veri paesi, come la Lituania, la Lettonia, la Finlandia, la Macedonia, le Repubbliche di Cipro e del Congo, la Repubblica araba d’Egitto e il presidente del Consiglio europeo Charles Michel.

In aggiunta, in occasione dell’incontro con il presidente della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo, Odile Renaud – Basso, il presidente ucraino ha dimostrato il suo forte interesse nello sviluppo di una futura e vantaggiosa cooperazione tra l’Ucraina e la suddetta istituzione finanziaria.

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