Inizia la Wine and Spirits Ukraine exhibition, e parla più italiano del solito
«Il principale evento professionale per il vino, gli alcolici, la birra e le bevande a basso contenuto alcolico nell'Europa dell'Est e l'unica fiera internazionale in Ucraina.» Con questa frase la Wine and spirits Ukraine exhibition si presenta al mondo nella sua edizione 2020/2021.
La prestigiosa kermesse compresa all’interno della World Food Ukraine andrà in scena dal 2 al 4 novembre a Kiev. L’evento riserverà per questa sua quarta edizione un posto di rilievo al nostro paese. Tramite l’iniziativa «top italian roadshow» promossa da Gambero Rosso infatti la fiera si propone di portare per la prima volta in Ucraina le bottiglie provenienti dalle migliori cantine nostrane. Per quanto riguarda la parte business della rassegna toccherà invece a Marco Sabellico caporedattore di Gambero Rosso rappresentare l’Italia nel corso tre masterclass tenute assieme al sommelier ucraino Vitaliy Kovach.
L’interesse ucraino per il vino italiano non è un qualcosa che deve stupire, un terzo del vino consumato nel paese è infatti importato dall’Italia, per un valore totale di 48.3 milioni di euro. Cifra già di per sé consistente ma che è destinata ad aumentare ulteriormente visto che l’Ucraina ha scelto all’inizio di questo anno di abolire i dazi precedentemente esistenti sui prodotti vinicoli provenienti dal Unione Europea.
La Camera di Commercio Italiana per l’Ucraina si conferma partner dell’iniziativa, ma a causa del perdurare della crisi pandemica ha scelto di rimandare al 2022 la missione d’affari prevista.
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