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Esportazioni agricole in calo ma crescono le vendite di carne e miele
Nel primo trimestre del 2024, le esportazioni di prodotti agricoli dall'Ucraina hanno registrato una contrazione del 4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, come comunicato dall'Associazione ucraina delle esportazioni agricole (UAAE) tramite Ukrinform, citando il Servizio doganale statale.
Il totale delle esportazioni agroalimentari ucraine nei primi tre mesi del 2024 è stato di circa 6,5 miliardi di dollari, il che ha segnato un ribasso del 4% rispetto allo stesso trimestre del 2023. Tuttavia, i proventi derivanti dalla vendita di carne e frattaglie sui mercati esteri sono cresciuti del 20%, raggiungendo i 243 milioni di dollari. In particolare, la carne di pollame ha mantenuto il suo ruolo primario, con un aumento sia in volume (112.000 tonnellate) sia in valore (222 milioni di dollari). Inoltre, le entrate dall'esportazione di prodotti a base di carne pronta e in scatola sono aumentate di 2,5 volte, raggiungendo circa 13 milioni di dollari.
Le esportazioni di prodotti lattiero-caseari sono diminuite del 16%, raggiungendo i 43 milioni di dollari. I principali prodotti di questo settore includono latte in polvere, latte condensato, formaggi, burro e paste di latte, per un valore complessivo di 16 milioni di dollari.
L'Ucraina ha esportato anche più di 15.000 tonnellate di uova, per un valore di circa 17 milioni di dollari, mentre le vendite di miele sono aumentate del 93%, con esportazioni di quasi 23.000 tonnellate per un valore di 44 milioni di dollari.
Le esportazioni di frutta, bacche e noci hanno registrato un incremento del 47%, raggiungendo gli 87 milioni di dollari. In particolare, le noci, i frutti di bosco, le mele e le pere hanno rappresentato le principali fonti di guadagno per gli esportatori ucraini specializzati.
L'UAAE, considerando le restrizioni previste dall'UE sui prodotti alimentari ucraini, ha suggerito di diversificare la geografia delle vendite, concentrando gli sforzi sui mercati del continente africano, del Medio Oriente e del Sud-est asiatico.
Torino, 30 aprile 2024
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