Zhytomyr: nuova centrale bio-termica
La città di Zhytomyr prevede di sostituire annualmente 20 milioni di metri cubi di gas naturale con materie prime derivanti dai rifiuti. Metà della capacità della centrale bio-termica, progettata per funzionare interamente su trucioli di legno, sarà convertita per trasformare il combustibile derivato da rifiuti provenienti dall'impianto locale di trattamento dei rifiuti.
Secondo quanto riportato da Interfax Ukraine, la notizia è stata comunicata dal vice sindaco della città di Zhytomyr, Serhiy Kondratiuk, riferendosi alla nuova riforma energetica.
"Siamo riusciti a convincere gli investitori a lavorare anche sul combustibile derivato dai rifiuti (RDF) in questa centrale. Siamo partiti dal fatto che a Zhytomyr è già stato costruito un impianto di trattamento dei rifiuti, che in ogni caso produrrà RDF e lo metterà in vendita. Perché venderlo lontano se possiamo usarlo localmente?" ha spiegato Kondratiuk, sottolineando inoltre che la capacità del progetto prevede la produzione di 10 MW di elettricità.
Su suggerimento anche del consiglio comunale della città, gli investitori hanno ridisegnato il progetto di cogenerazione della centrale bio-termica, che prevede ora la produzione di 20 MW di calore derivante dai trucioli di legno e 20 MW da RDF.
Tuttavia, non è attualmente noto quando l'impianto di trattamento dei rifiuti sarà in grado di produrre i volumi richiesti di RDF.
"La costruzione dell'impianto è stata completata, ma durante il test è emerso chiaramente che non poteva fornire i parametri dichiarati in fase di progettazione: 85% di lavorazione e 15% di ritorno alla discarica. Pertanto, verranno acquistate attrezzature aggiuntive per raggiungere i parametri previsti", ha spiegato Kondratiuk.
Il Vice Sindaco ha inoltre sottolineato che la ragione più probabile riguarda la composizione morfologica dei rifiuti, la maggior parte dei quali sono rifiuti organici. Quindi è necessario indagare questa composizione morfologica e migliorare i parametri di elaborazione. Va osservato inoltre che il volume di materie prime RDF provenienti dall'impianto consentirà di sostituire 20 milioni di metri cubi di gas naturale all'anno.
Questo è il primo impianto di trattamento dei rifiuti in Ucraina costruito con il denaro di investitori privati.
I sistemi di cogenerazione come quello appena descritto, anche chiamati sistemi di generazione combinata di calore ed elettricità (CHP- Combined Heat and Power), sono progettati per garantire sia calore che energia elettrica. Il combustibile derivato dai rifiuti (RDF – Refused Derived Fuel) solidi urbani e/o assimilabili, a esclusione dei rifiuti tossici, nocivi e ospedalieri, attraverso la raccolta differenziata e cicli di lavorazione che ne aumentano il potere calorifico, riducono la presenza di materiale metallico, vetri, materiale organico putrescibile, contenuto di umidità e di inquinanti.
Torino, 12 luglio 2023
Leggi anche: eRecovery, 115 milioni di UAH per la ricostruzione delle case ucraine