Zelensky candida Odessa per l'EXPO 2030
Durante l’Assemblea generale del BIE (Bureau International des Expositions), il Comitato di coordinamento per la fiera internazionale EXPO 2030, Zelensky ha partecipato mediate un videomessaggio, proponendo la candidatura della città di Odessa.
In seguito alla sua candidatura, nel febbraio-aprile 2023 una missione di ricerca del BIE avrà luogo a Kiev e Odessa. Nella capitale, i rappresentanti del BIE studieranno le motivazioni dell'Ucraina, mentre a Odessa conosceranno direttamente la città che pretende di ospitare l'esposizione. La decisione sul vincitore sarà presa in occasione della 173ª Assemblea generale del BIE, nel novembre 2023, e verterà tra le città di Roma, Odessa, Riyadh e Busan.
Secondo il regolamento della fiera, le esposizioni possono svolgersi in una regione del mondo non più di una volta ogni 15 anni. Ciò rafforzerebbe significativamente la posizione dell'Ucraina tra i concorrenti: nel 2015 l'esposizione si è tenuta a Milano, nel 2020 a Dubai, e nel 2025 si terrà a Osaka, in Giappone.
«Sono onorato di presentare la candidatura dell'Ucraina per l'Esposizione Universale del 2030, rappresentando Odessa e l'intera regione del Mar Nero. Quest'anno l'Ucraina è diventata il modello di coraggio del mondo: miliardi di persone provenienti da ogni continente hanno potuto vedere cosa significa l'invincibilità ucraina e vedranno come l'Ucraina diventerà un modello di ricostruzione», ha dichiarato il Presidente ucraino.
«La ricostruzione del nostro Paese diventerà il più importante progetto economico, tecnologico e umanitario del nostro tempo. Già ora sono impegnati decine di Paesi partner nella ricostruzione dell'Ucraina, il volume totale di lavoro ammonta a oltre mille miliardi di dollari e ora stiamo creando uno speciale sistema di patrocinio: ciò consentirà a Paesi e aziende leader di assumere il patrocinio della ricostruzione di regioni, città, industrie e imprese ucraine», ha ricordato Zelensky.
È soprattutto «Nel 2030 che la ricostruzione ucraina avrà già mostrato una parte significativa dei risultati previsti, rendendo l'Ucraina prova di cosa è capace l'umanità quando tutti i popoli cooperano per la pace e la sicurezza, per lo sviluppo e per un futuro più confortevole per tutti. E questo è, tra l'altro, un elemento fondamentale delle Esposizioni Universali: Odessa è quel grande porto che assicura il benessere sociale di decine di Paesi in Africa, Asia ed Europa. Quando visiterete l'Ucraina e la città candidata nel 2030, percepirete la potenza, la libertà e la cultura non solo di un Paese e di una città, ma dell’intera umanità», ha concluso il Presidente.
Torino, 1 dicembre 2022
Leggi anche Incontro a Kiev con gli Stati baltici