Vino italiano sempre più apprezzato in Ucraina
La vitivinicoltura italiana rappresenta uno dei fattori chiave del successo del Made in Italy nei paesi dell’Est Europa dove negli ultimi cinque anni la domanda enologica è cresciuta del 34%.
Nel 2020, nonostante l’emergenza sanitaria abbia avuto effetti devastanti anche in questo settore agroalimentare, la domanda di vino italiano ha registrato un incremento del 38% in Ucraina.
I dati pubblicati dall’Osservatorio Vinitaly – Nomisma Wine Monitor per il Sole 24 Ore dimostrano come la qualità italiana venga sempre più apprezzata nei paesi dell’Est Europa. Per combattere la crisi scaturita dalla pandemia gli imprenditori italiani dovranno quindi sconfiggere definitivamente i pregiudizi che si hanno nei confronti degli ex paesi sovietici ed instaurare sempre più rapporti commerciali con essi.
Ad incentivare futuri accordi tra Italia-Ucraina vi è anche l'abolizione dei dazi doganali sull’importazione di vini in territorio ucraino, entrata in vigore dal 1° gennaio 2021.