Upgrade mobilità Italia/Ucraina
Con il perdurare dell'emergenza sanitaria in tutto il mondo, proseguono le limitazioni negli spostamenti da e per l'Italia.
Ingresso in Italia
Dal 16 dicembre 2021 al 31 gennaio 2022, è possibile fare ingresso in Italia dall’Ucraina, inserita nell’elenco E dei Paesi, per le persone che hanno una relazione affettiva comprovata e stabile con cittadini italiani/UE/Schengen o con persone fisiche che siano legalmente residenti in Italia (soggiornanti di lungo periodo), che debbano raggiungere l’abitazione/domicilio/residenza del partner.
È consentito inoltre l’ingresso in Italia per atleti, tecnici, giudici e commissari di gara, rappresentanti della stampa estera e accompagnatori a competizioni sportive di livello agonistico, riconosciute di preminente interesse nazionale.
Se non si rientra nelle categorie già citate, l’ingresso in Italia è consentito solo per motivi di lavoro, studio, salute, assoluta urgenza, rientro presso domicilio/residenza/abitazione in Italia propria.
E' sempre consentito il rientro/l’ingresso in Italia ai cittadini italiani/UE/Schengen e loro familiari, nonché ai titolari dello status di soggiornanti di lungo periodo e loro familiari (Direttiva 2004/38/CE).
All’ingresso/rientro in Italia è obbligatorio:
1) compilare il formulario digitale di localizzazione, denominato digital Passenger Locator Form (dPLF) e presentarlo al vettore, in formato cartaceo o digitale;
2) Presentare al vettore all’atto dell’imbarco un certificato che attesti il risultato negativo di un test molecolare condotto con tampone, effettuato nelle settantadue (72) ore precedenti l’ingresso in Italia, ovvero di un test antigenico condotto con tampone, effettuato nelle ventiquattro (24) ore precedenti l’ingresso in Italia.
3) Sottoporsi a isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria (informando la ASL competente per attivare la sorveglianza) per un periodo di dieci (10) giorni, presso l’indirizzo indicato sul dPLF, raggiungibile solo con mezzo privato.
4) Al termine dei dieci (10) giorni di isolamento fiduciario, è obbligatorio effettuare un ulteriore test molecolare o antigenico, condotto con tampone.È consentito il transito aeroportuale, senza uscire dalle zone dedicate dell’aerostazione.
Sono esentati da tutti i requistiti tranne la compilazione del digital Passenger Locator Form i viaggiatori che si recano in Italia per comprovati motivi di lavoro per meno di 120 ore, purché non presentino sintomi compatibili con il Covid-19, e tutti i funzionari diplomatici e gli agenti delle Forze dell'Ordine.
Ingresso Ucraina
Tutti i cittadini stranieri che intendono fare ingresso in territorio ucraino dovranno esibire un documento che confermi l’avvenuta effettuazione di un ciclo completo di vaccinazione contro il COVID-19 con vaccini inclusi dall'OMS nella lista degli approvati per l'uso in situazioni di emergenza (Pfizer/BioNTech, Johnson & Johnson's Janssen, AstraZeneca/Covishield (India), AstraZeneca/SKBio (South Korea), Moderna, Sinopharm, CoronaVac (Sinovac)).
In alternativa alla certificazione verde, il Paese richiede un tampone molecolare o antigenico effettuato nelle 72 ore precedenti. Inoltre, dal 5 agosto 2021 è obbligatorio, per tutti coloro che non sono vaccinati, scaricare l'app VDoma ed effettuare un test ogni 72 ore.
Rimane una condizione vincolante per tutti i cittadini stranieri avere stipulato una polizza assicurativa sanitaria con l'esplicita copertura COVID-19, valida per tutta la durata del soggiorno.
Per maggiori informazioni, consultare il sito Viaggiare sicuri.