Unione Europea: nuovi requisiti per la lavorazione dei prodotti agrari

Unione Europea: nuovi requisiti per la lavorazione dei prodotti agrari

Le nuove disposizioni europei entreranno in vigore da ottobre 2020.

L’Associazione Business Europea tiene sotto controllo i produttori agricoli ucraini a seguito della decisione dell’Unione Europea di abbassare i limiti nell’utilizzo di pesticidi a base di Clorpirifos e metil-Clorpirifos nelle produzioni agricola e alimentare. La nuova normativa sarà applicata sia ai prodotti alimentari, prodotti in UE, sia a quelli importati, ed entrerà in vigore da ottobre 2020, riporta l’ufficio stampa EVA.

Come segnalato, a partire da ottobre di quest’anno sarà vietata l’entrata nei paesi UE di prodotti agricoli, che contengano residui di tali sostante per più del 0,01 milligrammi per kilo.

C’è da dire che il limite è estremamente basso e che ciò potrebbe creare difficoltà per l’entrata di prodotti in UE, sia per la produzione che per la conservazione di tale produzione a cui sono soggette tali sostanze.

È risaputo che il clorpirifos sia un’insetticida utilizzato contro i parassiti per salvaguardale le colture e nello specifico il metil-clorpirifos viene utilizzato per la produzione di cereali, durante la conservazione di questi nei silos.