Unioncamere: resoconto 2013

Unioncamere: resoconto 2013

    Il sistema camerale italiano nel 2013 ha investito oltre 87 milioni di euro per favorire l' internazionalizzazione delle imprese. Il dato è emerso oggi nel Forum annuale delle camere miste organizzato da Unioncamere. Rispetto al 2012, come settori sono cresciute in particolare le iniziative nell' agroalimentare (+14,9%) e nel turismo (+8,2%), mentre come tipologie il sostegno alle missioni all' estero (+33,3%) e la partecipazione fieristica (+36,2). Una rete di 39 realtà associative imprenditoriali in rappresentanza di 65 paesi di tutti i continenti; una base di circa 5.500 associati; oltre 10 milioni di euro di risorse gestite, frutto della vendita di servizi ai propri associati e a una platea di oltre 10mila imprese nei paesi di riferimento e nessun contributo di natura pubblica. 

     
    E' questo l' identikit delle Camere di commercio miste, italo-estere ed estere in Italia, che emerge dal Forum annuale, che si è svolto oggi a Roma, organizzato da Unioncamere attraverso la propria sezione dedicata a sostenere e coordinare questo tassello del sistema di promozione dell' economia italiana nel mondo."Le Camere di commercio miste, italo-estere ed estere in Italia sono un punto di intermediazione importante per la nostra economia verso il resto del mondo, ancora piu' valido in questi anni di crisi in cui l' Italia sta reggendo soprattutto per merito delle performance delle imprese sui mercati internazionali", ha detto il presidente di Unioncamere e della Sezione per le Camere miste, Ferruccio Dardanello, intervenendo all' apertura del Forum. "Oggi le Camere miste - ha aggiunto Dardanello - sono realtà con differenti capacita' operative e competenze professionali, in alcuni casi molto avanzate in altri ancora da sviluppare pienamente. Unioncamere, attraverso la sua Sezione, e' impegnata a sostenere il dialogo tra i diversi punti di questo sistema, per renderlo sempre piu' omogeneo e integrato con la rete delle altre strutture camerali per l' internazionalizzazione e parte attiva del sistema di promozione. 

     E’ stato stipulato un Patto tra Governo e Unioncamere per rafforzare la collaborazione sull' internazionalizzazione delle imprese italiane. Ad annunciarlo oggi e' stato il vice ministro allo Sviluppo Economico, Carlo Calenda, intervenuto al Forum annuale delle camere miste organizzato da Unioncamere, indicando ruoli e regole. '' E' un Patto con il ministero dello Sviluppo economico importante - ha detto Calenda - stiamo lavorando con il presidente Dardanello su una proposta per cui ogni soggetto del sistema camerale (camere italiane, italiane all' estero, estere ecc) abbia un ruolo preciso e non duplichi attivita' di altri e sia in grado di verificare la soddisfazione delle imprese, misurando i propri risultati; e questo lo stiamo facendo per tutte le strutture pubbliche''. L' obiettivo, ha sottolineato Calenda, e' integrare le attivita' di tutti i soggetti impegnati nell' internazionalizzazione che partecipano alla cabina di regia