Ukraine Recovery Conference 2024

Ukraine Recovery Conference 2024

Tra l’11 e il 12 giugno si è svolta l’Ukraine Recovery Conference 2024, l’annuale serie di conferenze ed eventi politici dedicati alla ricostruzione e alla ripresa dell’Ucraina dopo l’inizio della guerra. L’edizione 2024, tenutasi a Berlino, si è sviluppata all’insegna del motto “Uniti nella difesa. Uniti nella ricostruzione. Più forti insieme” e ha visto l’impegno comune di governi, organizzazioni internazionali, imprese, istituzioni finanziarie, regioni e comuni, nel dichiararsi pronti a sostenere il futuro dell’Ucraina. La conferenza ha rispecchiato i sette principi di Lugano per la ricostruzione dell’Ucraina, in particolare il proposito di ripresa della società sotto la spinta di svariati stakeholder. Durante le conferenze sono stati illustrati i progressi dell’Ucraina in materia di riforme sulla resilienza economica e del processo di adesione all’Unione Europea. 

 

La Conferenza è stata occasione per il Ministero dell’Economia ucraina per presentare la “Guida agli investimenti dell’Ucraina”, un documento contenente informazioni fondamentali per le attività di investimento nel Paese in ricostruzione. Investire in Ucraina in questo momento storico appare, secondo diversi fattori, strategicamente vantaggioso: gli investimenti privati, in particolare, saranno sostenuti dall’assistenza finanziaria internazionale e dai meccanismi di cofinanziamento con la partecipazione delle istituzioni. Il sostegno internazionale nell’opera di ricostruzione sarà fautore della crescita economica ucraina; tali progressi avvicineranno il Paese agli standard del mercato europeo e miglioreranno le prospettive di investimento internazionale. 

 

Il Primo Ministro ucraino, Denys Shmyhal, ha annunciato che nel corso del Ukraine Recovery Conference 2024 sono stati conclusi più di 100 accordi internazionali. Si spazia dal settore energetico, all’industria della difesa, per arrivare alle infrastrutture sociali e al ripristino del settore economico, per un valore stimato di circa 16 miliardi di euro. A sostegno delle infrastrutture energetiche ucraine si profilano gli Stati Uniti con un aiuto economico di 824 milioni di dollari, e la Germania, con 30 milioni di euro destinati ad implementare la stabilità del sistema energetico ucraino. 

 

L’iniziativa “Skills Alliance for Ukraine”, nata sotto l’URC 2024 dall’accordo dell’Ucraina con quasi 50 partner, prevede il sostegno di oltre 180 mila lavoratori qualificati nei prossimi tre anni. I Paesi dell’Alleanza, insieme ai donatori e ai partner internazionali, prevedono di stanziare 700 milioni di euro al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati, tra i quali il sostegno rivolto ai giovani, agli sfollati e alle donne. L’obiettivo alla base dell’iniziativa è quello di adoperarsi per fornire ai cittadini ucraini in fuga dal proprio Paese una formazione settoriale utile alla ricostruzione dell’Ucraina, all’ inserimento nel mondo del lavoro, quindi al loro rientro in Ucraina dall’estero. Il progetto accoglie in sé svariate iniziative già esistenti, tra cui la Skills4Recovery, finanziata da Estonia, Germania, Polonia e Unione Europea, destinata alla formazione di giovani, sfollati interni e veterani nell’ambito di settori specifici quali l’industria manufatturiera, l’edilizia, l’agricoltura, la logistica e i servizi in generale. L’Alleanza migliorerà l’integrazione ucraina all’interno dell’Unione Europea lavorando sul riconoscimento reciproco dei certificati di studio ottenuti all’estero e allineando gli standard ai requisiti dell’UE. 

 

In occasione dell’URC 2024, che l’Italia organizzerà e ospiterà nel 2025, il Vice Primo Ministro e Ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani ha partecipato da principio all’evento “The road to URC 2025: L'Italia per la ricostruzione dell'Ucraina”, tenutosi presso la residenza dell’ambasciatore italiano a Berlino, insieme ad alcune aziende, associazioni e istituzioni particolarmente legati alla tematica ucraina, tra cui SIMEST, SACE, ICE, Confindustria e CDP. Hanno fatto seguito la prima riunione ministeriale della piattaforma di coordinamento dei donatori per l'Ucraina e la cerimonia di apertura dell’URC 2024. 

 

L’On. Tajani, ha dichiarato l’intenzione da parte del Governo Italiano di destinare all’Ucraina un pacchetto di aiuti economici pari a 140 milioni di euro per il ripristino delle infrastrutture, dell’assistenza sanitaria e dell’agricoltura. L’Italia incoraggia le sue imprese a partecipare attivamente alla ricostruzione del Paese e ad investire in esso. L’impegno dell’Italia è volto a diventare un partner paritario dell’Ucraina e a far diventare l’Ucraina stessa un partner paritario dell’Unione Europea. 

In data 11 giugno 2024, il Ministro Tajani ha firmato il Memorandum d'Intesa bilaterale sul Patronato per la Ricostruzione della Città e della Regione di Odessa, evidenziando l’importanza della partecipazione italiana nel processo di risanamento dei beni culturali in Ucraina, in particolar modo nella ricostruzione della Cattedrale della Trasfigurazione di Odessa, patrimonio dell’UNESCO, per la quale il Governo Italiano avrebbe stanziato l’ammontare di 45 milioni di euro. 

La sessione di chiusura dell’URC di Berlino si è tenuta in data 12 giugno con la cerimonia di passaggio di consegna all’Italia, organizzatrice dell’evento per l’anno 2025, alla presenza del Viceministro degli Esteri Cirielli. 

 

Torino, 18 giugno 2024 

 

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