Ucraina membro Unione dell’energia, da oggi collegata alla rete elettrica Ue
Il gestore di sistema della rete elettrica ucriana, Ukrenergo, insieme alle controparti europee, ha completato l’integrazione dei sistemi energetici.
L’annuncio è stato dato con un tweet dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky: «L’Ucraina è diventata membro dell’Unione dell’energia. L’unificazione dei sistemi energetici è stata completata. Ora l’elettricità ucraina entra in Unione europea e viceversa. Grato ai membri dell'Ue e personalmente alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, alla commissaria all’Energia Kadri Simson e a tutti quelli che hanno preso parte di questo progetto».
«Il nemico si aspettava che il sistema elettrico ucraino sarebbe crollato che non saremmo stati in grado di farcela, quindi ha sequestrato la centrale nucleare di Zaporizhzhia, ha deliberatamente bombardato e continua a bombardare le centrali termiche nelle città e le linee elettriche ucraine. Ma il sistema energetico ucraino ha funzionato stabilmente e costantemente durante i 21 giorni di guerra, come riconosciuto dagli europei. E da oggi non siamo più soli. Da oggi, l’elettricità ucraina scorre verso l’Europa e l’elettricità europea scorre verso l’Ucraina» ha proseguito Zelensky.
Anche la presidente della Commissione UE Ursula von Der Leyen ha condiviso la notizia: «Do il benvenuto al passo importante compiuto oggi per tenere le luci accese e le case riscaldate in questi tempi bui grazie alla sincronizzazione delle reti elettriche di Ucraina, Moldavia e Ue. Condividiamo valori, energia e solidarietà». L’Ucraina era isolata e a rischio blackout da quando la sua rete era stata disconessa dalla russa. Riconnettendosi ai 50 Hertz della rete europea, in caso di distruzione di stazioni di trasformazione, caduta di linee di alta tensione o altri danni alle centrali, la rete potrà essere mantenuta in tensione grazie a quella degli altri Stati.