Ucraina: mappate materie prime per gli investitori
Con l’ingresso dell'Ucraina nell'ERMA – European Raw Materials Alliance – avvenuto lo scorso luglio 2021, la cooperazione tra l’Ucraina e l’Unione Europea si è tradotta in una stretta integrazione nel mercato delle materie prime critiche, assicurando vantaggi reciproci, soprattutto per quanto concerne l’identificazione e la guida di progetti di joint-venture per gli attori industriali e di investimento.
Uno dei vantaggi competitivi dell'Ucraina è la sua base di risorse minerarie, vale a dire la disponibilità di minerali strategici che l'Unione Europea richiede per lo sviluppo di un futuro sostenibile e rispettoso dell'ambiente.
Titanio, litio, uranio, grafite, berillio, acciaio e metalli delle terre rare sono solo alcune del lungo elenco di materie prime presenti in oltre 1000 siti minerari, entro i quali migliaia di imprese europee possono cogliere l'opportunità di sviluppare attività esplorative ed estrattive.
Secondo il Ministero della Protezione Ambientale e delle Risorse Naturali ucraino, 12 enti governativi ucraini, aziende, organizzazioni e istituzioni scientifiche hanno già aderito alle alleanze industriali dell'European Raw Materials Alliance. Il primo dei progetti realizzati concretamente dal 2021 è stata la creazione di una versione beta di una mappa interattiva online, grazie alla quale vengono mappati e individuati tutti i minerali strategici ucraini.
L'applicazione fornisce informazioni su licenze, depositi, eventi minerari, riguardanti tutti i 1000 siti e giacimenti finora individuati. L'Ucraina si prepara così a sviluppare una vera e propria piattaforma virtuale di informazione geologica sulle risorse minerarie del proprio territorio, da mettere a disposizione delle aziende di tutto il mondo, al fine di facilitare il recupero postbellico delle infrastrutture e della ricostruzione del paese.
Torino, 29 settembre 2022
Leggi anche Horizon Capital Growth: fondo investimenti in Ucraina