Ucraina-Giappone: $500 milioni per il recupero del Paese
Il primo ministro ucraino Denys Shmyhal e il presidente dell'Agenzia giapponese per la cooperazione internazionale (JICA) Akihiko Tanaka hanno avuto un incontro in cui hanno discusso della ricostruzione dell'Ucraina e del lancio del partenariato pubblico-privato.
Lo ha riferito lo stesso PM ucraino sul suo canale Telegram.
“La Japan International Cooperation Agency (JICA) sta implementando un programma di recupero di emergenza in Ucraina del valore di oltre 500 milioni di dollari. Stiamo parlando di progetti nel campo dei trasporti, dell’aiuto umanitario, del rafforzamento del sistema energetico, del ripristino del settore agricolo, dell'assistenza sanitaria e dell'istruzione”, scrive Shmyhal, annunciando anche il lancio di progetti di partenariato pubblico-privato.
Il primo ministro ucraino ha ringraziato il governo giapponese per il suo costante sostegno, anche attraverso i meccanismi della JICA. Ha inoltre espresso gratitudine per l’attuazione di un progetto congiunto con la Cambogia nel campo dello sminamento umanitario: “Siamo ansiosi di ampliare la cooperazione in questo settore, nonché nel campo del sostegno alle piccole e medie imprese”, ha concluso.
Ad essere annunciata è stata anche l’intenzione della JICA di aprire un ufficio a Kiev, “ciò renderà il nostro coordinamento più stretto e più rapido per una migliore attuazione di progetti comuni”, ha aggiunto Shmyhal.
Come riferito da Ukrinform, il Ministero delle Comunità, territori e sviluppo delle infrastrutture e l'Agenzia di cooperazione internazionale del Giappone (JICA) stanno attuando due fasi del programma di ripresa di emergenza per l'Ucraina per un totale di oltre 575 milioni di dollari.
Torino, 19 luglio 2023
Leggi anche: Imprese ucraine ottimiste sullo sviluppo economico nel prossimo anno