Ucraina: esportare energia elettrica in UE
Il Ministro dell’Energia ucraino, German Galushchenko, durante un incontro con la Commissaria europea per l'Energia, Kadri Simson, ha dichiarato che l’Ucraina può esportare energia elettrica nei Paesi dell’UE per via di un eccesso di capacità produttiva.
L’Ucraina ha la necessità di ampliare le possibilità di scambio commerciale di energia elettrica con l’Europa e questa collaborazione sarebbe vantaggiosa per entrambe le parti, poiché l’Europa riceverebbe elettricità a prezzi ragionevoli e le aziende produttrici ucraine guadagnerebbero denaro da destinare soprattutto alla ricostruzione postbellica degli impianti.
Il Ministro ha inoltre sottolineato quanto sia importante per l’Ucraina la decisione dell’ENTSO-E (European Network of Transmission System Operators for Electricity - Rete Europea dei Gestori dei Sistemi di Trasmissione) di aumentare le opportunità di import ed export di energia elettrica tra Ucraina e UE. È da ricordare che è proprio all'ENTSO-E che il sistema elettrico ucraino è stato collegato, quando è stato sincronizzato con quello europeo il 16 marzo 2022.
In sede d’incontro, Galushchenko ha evidenziato l'apprezzamento della Commissione europea nei confronti dell'attuazione della legislazione europea in materia di energia da parte dell'Ucraina. "Il livello di attuazione degli standard europei nella legislazione ucraina è del 75%. È un dato molto alto. Attualmente stiamo conducendo un'autoanalisi, monitorando le norme implementate e aggiornando i passi successivi", ha dichiarato Galushchenko.
Torino, 28 marzo 2023.
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