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Ucraina e Polonia lanciano una potente linea elettrica interstatale
Il Primo Ministro ucraino, Denys Shmyhal, ha annunciato, durante una riunione di governo il 2 maggio, la modernizzazione e la messa in funzione di una linea elettrica interstatale tra Ucraina e Polonia.
Gli specialisti della compagnia elettrica nazionale ucraina Ukrenergo e i loro colleghi polacchi di PSE hanno effettuato i lavori, in collaborazione con i partner europei che hanno rapidamente fornito circa un migliaio di unità di attrezzature.
La linea è in funzione dal 27 aprile e ha superato con successo il periodo di prova di tre giorni. Secondo Shmyhal, si tratta di un ottimo risultato in quanto rappresenta un ulteriore elemento di affidabilità verso l’integrazione settoriale europea dell’Ucraina. La potente linea aumenterebbe infatti le opportunità di esportazione e importazione elettrica, permettendo al Paese di accumulare risorse per ripristinare il settore energetico.
“La linea rafforzerà i collegamenti tra il sistema energetico ucraino e quello europeo. In base alle esigenze, saremo in grado di importare elettricità dall’Europa. Questa linea costituisce un ulteriore elemento della sicurezza energetica europea e contribuisce allo sviluppo di una rete stabile in Ucraina”, ha osservato Volodymyr Kudrytskyi, presidente del consiglio di amministrazione di Ukrenergo.
Come riportato da Ukrinform, la linea elettrica Khmelnytska NPP-Rzeszów da 750 kV non è in funzione dalla metà degli anni ’90. L’Ucraina chiede da tempo il ripristino di questa linea, ma la società polacca PSE ha insistito sul fatto che fosse impossibile ripristinare tale linea a causa di requisiti ambientali e tecnici pertinenti. Pertanto, PSE ha deciso di ricostruire la linea e sincronizzarla con la rete elettrica ucraina.
La lunghezza totale della linea raggiunge quasi 400km, di cui più del 70% passa attraverso il territorio dell'Ucraina. La linea è collegata alla rete principale attraverso un interruttore aperto in una delle strutture elettriche ucraine. Lo scopo principale dei lavori è stato eseguito in questo nodo, in modo che l'elettricità generata dal sistema di alimentazione ucraino potesse essere convertito alla tensione europea di 400 kV e trasmesso in Europa. 125 specialisti (45 dipendenti Ukrenergo e 80 appaltatori) hanno lavorato alla costruzione di questa struttura da parte dell'Ucraina per cinque mesi durante la guerra.
Torino, 3 maggio 2023
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