Tymoshenko e i suoi legali boicotteranno processo appello

Tymoshenko e i suoi legali boicotteranno processo appello

L'ex primo ministro dell'Ucraina, Yulia Tymoshenko, ha deciso insieme agli avvocatiche d'ora in poi boicottera' il suo processo d'appello. Si tratta del giudizio in corso davanti alla Corte d'Appello di Kiev per il ricorso contro la condanna a sette anni di reclusione e a tre d'interdizione dai pubblici uffici, inflittaalla 51enne Principessa del Gas per abuso di potere. A renderenota la decisone e' stata la stessa Tymoshenko e uno dei suoidifensori, Serhiy Vlasenko. "Guardando da dietro le sbarre del penitenziario diLukyanovsky lo spettacolo orrendo, insensato e assurdo chequesto processo e' diventato", ha scritto la pasionaria dellaRivoluzione Arancione in una nota, "ho deciso di astenermi daogni ulteriore partecipazione a una simile vergogna. L'Ucrainamoderna", prosegue Tymoshenko, "non ha ne' un sistemagiudiziario, ne' giustizia. E' totalmente inutile perseguireverita' e giustizia nelle aule di tribunale ucraine. Le attualiautorita', il regime di Yanukovich", incalza, riferendosi alpresidente filo-russo che l'anno scorso la sconfisse di strettamisura alle presidenziali, "hanno distrutto completamente ilsistema giudiziario. La toga l'indossano voltagabbana eaguzzini, che obbediscono a ogni comando venga loro dall'alto.Le corti non hanno onore, nessuna giustizia ne' verita', non hanulla eccetto la malvagita', la complicita' con il regime el'umiliazione delle persone", sottolinea, aggiungendo di nonintendere neppure presentare in futuro altri appelli o ricorsi,nemmeno in ultima istanza. L'avvocato Vlasenko ha confermato la decisione di quelloche ha definito "un processo farsa", anche alla luce dellaconferma dell'arresto per la sua assistita, appena pronunciatadai giudici di secondo grado. Oltre che condannata per abuso dipotere, la Principessa del Gas e' stata messa sotto inchiestaper truffa aggravata ai danni dello Stato, inquisita perconcorso in omicidio e, piu' di recente, incriminata perevasione fiscale. L'interessata si e' sempre detta vittima diuna "vendeta politica" da parte di Yanukovich. Lo stato didetenzione appare per di piu' incompatibile con le condizionidi salute estremamente precarie dell'ex premier, comedenunciato persino da Nina Karpachova, difensore civico eresponsabile per i Diritti Umani della Rada Suprema, la Camerabassa del Parlamento di Kiev. L'Unione Europea ha minacciato,per ritorsione in relazione alla vicenda, di bloccare ilprocesso d'integrazione comunitaria della Repubblica exsovietica, evitando di ratificare i gia' conclusi accordi dilibero commercio e di associazione. 
Source: affaritaliani.libero.it 
Photo: "Ukrainian photo"