Tribunale specializzato per i prestiti in sofferenza
Sono iniziate le trattative tra la Banca nazionale ucraina e il Fondo monetario internazionale per istituire un tribunale specializzato volto a risolvere le controversie sui prestiti in sofferenza (NPL).
Un’iniziativa che interessa creditori e mutuatari, nonché investitori e destinatari degli investimenti. La creazione di un tribunale speciale dovrebbe fornire una migliore protezione ai creditori che spesso incontrano difficoltà nella restituzione dei loro soldi. Tra le novità, si prevede, entro il 2023, di ridurre la quota dei prestiti in essere dall'attuale 42% al 24%.
Proteggere il volume dei prestiti nel sistema bancario è una priorità per l’Ucraina, che potrebbe incrementare il numero di investimenti all’interno del Pese ed anche attrarre il numero di investitori privati stranieri nel sistema bancario ucraino. Il presidente della Banca Nazionale d'Ucraina Kyrylo Shevchenko è convinto che la riduzione dei prestiti in sofferenza porterà il paese ad attrarre nuovi investitori privati stranieri nel sistema bancario ucraino.