Tra una settimana stop alla quarantena in Ucraina
Ucraina al 64esimo giorno di quarantena, dal 12 marzo al 22 maggio, parziali riaperture l’11 maggio. In seduta il Gabinetto dei Ministri d’Ucraina il 4 maggio ha deciso di prolungare la quarantena fino al 22 maggio, mancano solo 8 giorni.
Dopo più di due mesi di quarantena che hanno visto l’applicazione sul suolo ucraino delle misure anti-covid: dallo smart working, al distanziamento sociale e ai successivi divieti per eventi di massa, dal blocco dei voli civili sia internazionali che nazionali, al freeze del trasporto urbano e interurbano, l’Ucraina si appresta a breve a interrompere il fantomatico lock-down.
Dal 12 marzo si era fermata anche la cultura con cinema e teatri chiusi, le attività commerciali ad eccezione delle farmacie, dei negozi di generi alimentari e di prodotti chimici di uso quotidiano: le strade di solito così affollate sono diventate semi deserte, solo qualche passante con tanto di guanti e mascherina.
Il 4 maggio in seduta il Gabinetto dei ministri ha poi convalidato la decisione su iniziativa dei ministeri di rendere meno stringente la quarantena dal 11 maggio: parziale alleggerimento del lock-down con riapertura per i negozi di beni accessori, per terrazze e caffetterie all’interno di parchi o all’aria aperta, e il via libera a notai, avvocati e revisori di conti.
La quarantena in Ucraina sarà revocato solo quando la percentuale dei malati affetti da covid-19 rimane costante per minimo 10 giorni e quando negli ospedali il numero dei contagiati sia inferiore al 50% del totale dei pazienti presenti presso gli ospedali.ù