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Telecomunicazioni:nuove opportunita' per le aziende europee?

Circa l'80% del mercato della telefonia mobile ucraino e' controllato da MTS, l'azienda russa leader di mercato e dall'olandese Vimpelcom in cui l'Alfa Group dell'oligarca russo Mikhail Fridman e' la principale azionista. Il Primo Ministro ucraino Yatseniuk e' tuttavia convinto della necessita' di rompere questo "monopolio": "questa volta la Russia non ricevera' diritti monopolistici sulle licenze nelle telecomunicazioni (...), vogliamo vedere aziende europee partecipare alla vendita pubblica delle license", ha affermato Yatseniuk.
Potrebbe essere un modo per spingere fuori, in un settore molto importante, le aziende russe, per favorire invece l'ingresso di imprese europee, riducendo in questo modo l'influenza di Mosca sul Paese. Politica che puo' essere inserita nello sforzo comune ucraino, dell' UE e degli USA, di bandire le imprese russe dal mercato internazionale finche' Putin non mettera' fine alle pretese egemonistiche sull'est dell'Ucraina.
Il Governo ucraino sta quindi lavorando sulla pubblicazione dei termini delle prossime aste nel settore. Un'azienda russa ha gia' confermato che perseguira' vie legali, un'altra e' invece sul punto di farlo. I due attori principali del mercato hanno raggiunto in Ucraina obiettivi tecnici tali (sviluppo della rete 3G, ecc), da poter rendere difficile ad un azienda newcomer di sostituirli in un breve lasso di tempo. Ma questo sembra al momento una preoccupazione secondaria per i politici di Kiev.