STOP roaming anche tra UE e Ucraina
Dopo aver ottenuto l'abolizione delle tariffe di roaming in tutto il territorio europeo, il Parlamento europeo propone di fare altrettanto con Ucraina, Moldavia e Georgia. Misura questa delineata all'interno della prima stesura del progetto di relazione della raccomandazione che il PE presenterà alle altre istituzioni europee durante il vertice "orientale" fissato a Novembre 2017.
I Paesi su citati sono membri del programma orientale dell'EU (EAP) che, mirando a creare una partnership attraente per entrambe le parti in gioco, si impegna ad introdurre corsie preferenziali in più ambiti dell'economia, così come della politica atte ad irrobustire i mercati.
Il progetto, che sarà discusso in una riunione della Commissione per gli Affari Esteri del Parlamento europeo il 14 settembre, suggerisce inoltre che "la Commissione, insieme alla BEI, proponga modalità per l'attuazione di un nuovo piano d'investimento europeo per l'Ucraina e altri paesi del partenariato orientale che hanno ottenuto il massimo incremento sulle riforme".
Il documento chiede, inoltre, un aumento non specificato della capacità di prestito della BEI, circa 1,6 miliardi di euro all'anno e un fondo fiduciario per l'Ucraina.