Ryanair: via libera ENAC per tratte Italia-Ucraina fino al 13 luglio
L’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile ha accordato i permessi di volo alla compagnia aerea irlandese che dall’inizio di marzo aveva cancellato numerose tratte da e per l’Ucraina: il termine di tali permessi è fissato per il 13 luglio.
L’ENAC autorizza quindi la compagnia low-cost a proseguire nell’erogazione di servizi aerei per le tratte Italia-Ucraina e viceversa fino al 13 luglio. Ciò è quanto sancito dal Protocollo Enac № 24896, per la Disposizione di affidamento provvisorio fino al sulle rotte Italia-Ucraina, disponibile all’interno del sito dell’Ente. Tale autorizzazione, in vigore sino al 13 di luglio del 2020, permetterà alla compagnia in questa finestra temporale di effettuare servizi di tratta aerea da Roma a Odessa, Kiev, da Bergamo a Kiev, Lvyv, Odessa, Char’kov, da Bologna a Lvyv, Odessa, Kiev, da Catania a Kiev.
Sono ben 28 sono i voli previsti a settimana per il trasporto di passeggeri da e per l’Ucraina sospesi al momento dalla flotta Ryanair a causa della diffusione del coronavirus: sospensione prevista fino a ieri 7 aprile, tuttavia a quanto si legge dal sito della compagnia irlandese continua il blocco per i non-residenti e per i passeggeri internazionali che intendono entrare nel Paese.
A quanto riportato a Ukranski Novini, gli aerei della compagnia Ryanair verranno impiegati per la consegna di medicinali fra i paesi per le tratte civili si rinvierà a giugno.