Quale obiettivo perseguono gli investitori verdi in Ucraina?
Abbiamo chiesto a Viktor Karavatsky, Amministratore delegato dell'Adastra Agency, società di consulenza ucraina, ed esperto di Energie rinnovabili ed ambiente, di delinearci la situazione nel paese. Attualmente, quale obiettivo perseguono gli investitori verdi in Ucraina?
Nel mese di luglio, il Comitato Antimonopolio d’Ucraina ha concesso a Total, un gigante dell’economia francese, il permesso per l’acquisto di sei impianti fotovoltaici. L’ingresso di Total nel mercato ucraino dell’energia rinnovabile e la sottoscrizione del contratto tra UDP Renewables e Nebras Power, società statale del Qatar, stanno alla base degli investimenti stranieri in energia verde per l’anno 2021.
Attualmente, le imprese sono pronte a investire in impianti domestici di energia verde, tuttavia, nel settore industriale si riscontrano non poche difficoltà e i rischi. Rischi da vedersi in chiave positiva, poiché contribuiscono significativamente alla riduzione del prezzo degli impianti di energie rinnovabili con il conseguente richiamo di FDI.
Un boom del rinnovabile, iniettato da investimenti stranieri spinti dal bassissimo costo delle risorse in un settore ancora instabile. Aleggia la speranza di un impegno governativo costante volto al raggiungimento della stabilità nel medio termine in una sfera innovativa come quello del rinnovabile, dal momento che uno sviluppo sostenibile del sistema energetico lo renderà sempre più attrattivo agli occhi degli investitori
Ciò che contribuirebbe a stabilizzare la situazione sarebbero dei passi decisi e soluzioni semplici.
Oltre a ciò, il lancio di Nord Stream – 2 previsto per un futuro molto prossimo e l’idea che l’idrogeno transiti ai paesi UE attraverso sistemi domestici di trasporto del gas sta diventando un aspetto estremamente cruciale per l’Ucraina. A questo proposito, Kiev è stata nominata stato partner nella Strategia UE sull’idrogeno.
Attualmente, l’idrogeno sta iniziando ad acquisire sempre più popolarità in occidente, proprio per questo è estremamente importante che Kiev continui nella sua strategia di attrarre compagnie straniere e i derivanti investimenti negli impianti domestici.
In aggiunta, l’Ucraina si sta impegnando attivamente nel mantenimento di una situazione di stabilità nel settore del rinnovabile con il fine di innalzare sempre più il livello di attrattività del suo mercato.
È di fondamentale importanza rendersi conto del fatto che questo settore è parte integrante dell’intero sistema energetico, per questa ragione l’industria ha bisogno di un cambio in chiave olistica.
I passi necessari da compiere in Ucraina, nonché le opportunità per gli investitori sono le seguenti:
- É necessario riformare i segmenti del mercato energetico e rimuovere le restrizioni sui costi, combattendo il dumping e la speculazione, giacché l’introduzione del blocklist da parte del Ministero dell’Energia rappresenta solamente una misura temporanea.
- Implementare le aste verdi nel settore degli impianti di energia rinnovabile. Il primo passo è già stato effettuato con l’adozione della legge e l’intento di promuovere la competizione nel mercato, riducendo così l’onere finanziario dello stato.
- Sviluppare impianti di stoccaggio energetico. Al fine di gestire al meglio le questioni energetiche e l’ulteriore sviluppo di impianti di risorse rinnovabili è necessario adottare una legge specializzata nello stoccaggio energetico.
Sia il governo ucraino che gli investitori stranieri sono interessati al mantenimento di un dialogo costante tra le autorità pubbliche e gli stakeholders. Senza dubbio, si rivela estremamente importante garantire pari opportunità a tutti e perseguire una politica a lungo termine con l’obiettivo di soddisfare gli interessi di tutti.
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