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Portafoglio agrario 2021

Presentato a Kiev il Portafoglio agrario 2021, rapporto redatto dal Ministero delle Politiche Agrarie e dell’Alimentazione e dal Ministero dell’Economia dell’Ucraina, con il supporto dell’Associazione ucraina degli affari e del commercio (UBTA).

Nei giorni scorsi, è stato presentato il quinto rapporto analitico Portafoglio agrario 2021, documento in cui si presentano i risultati delle esportazioni del complesso agroindustriale ucraino nel 2020 e i dati aggiornati sulla produzione agricola e le aree del paese più promettenti.

Nel 2020 il settore agricolo si è confermato essere trainante per le esportazioni; 45% sul totale dell’export. Dal 2001, la quota di vendite di prodotti agricoli e alimentari esportati cresce di quasi il 15% ogni anno. L’Ucraina si rivela essere un fornitore stabile, con prodotti di qualità adeguata che soddisfano l’andamento dei prezzi globali, come affermato da Oleksandr Zhemoida, direttore del Dipartimento degli accordi commerciali multilaterali e bilaterali del Ministero dell'Economia del paese.

Secondo il capo degli esperti analitici dell’UBTA, Alexander Avramenko, le finestre di opportunità per gli agricoltori ucraini sono aperte per tutti i prodotti. Il paese rimane tra i primi fornitori di olio di girasole, crescono le esportazioni di cereali e legumi e si prevede un aumento anche nel mercato della carne suina, in cui il paese attualmente occupa la 20° posizione tra gli esportatori. "In generale, vedo il potenziale per una rapida crescita delle esportazioni di prodotti agricoli e alimentari nazionali di circa 1,8 miliardi di dollari, che è il + 5% del PIL potenziale". Procedendo con questo passo, l’obiettivo dei 45 miliardi di dollari di export dichiarato nella National Economic Strategy 2030 non sembra così irraggiungibile.

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