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Perché l'innovazione è il cuore pulsante dell'Ucraina nel 2021
L’Ucraina, che è il secondo paese più grande del continente europeo, sta emergendo rapidamente come un luogo entusiasmante ed innovativo per gli investimenti aziendali internazionali.
Dal 2014 l’Ucraina ha compiuto enormi passi avanti per rendere il paese attraente per il business internazionale. I successivi governi hanno avviato una serie di riforme economiche, istituzionali e politiche, con l’obiettivo di avvicinare il paese all’Unione Europea, stimolando la crescita economica e la competitività del paese.
Attualmente l’Ucraina possiede 18 accordi per il libero scambio con 47 paesi, tra cui un accordo di associazione con l’Unione Europea (EU) firmato nel 2014. Ciò ha aperto le porte a un dialogo in corso per stabilire un Accordo completo sulla valutazione della conformità e l'accreditamento dei prodotti industriali (ACCA), accordo che creerebbe un "regime di esenzione dal visto industriale" tra l’UE e l’Ucraina per una serie di importazione ed esportazioni. Il conseguimento di tale status richiede che l'Ucraina armonizzi strettamente le proprie leggi e i propri quadri normativi con l'UE, rendendola ancora più attraente e accessibile agli investitori interni.
Nel maggio 2021, a seguito della sua valutazione preliminare della disponibilità dell'Ucraina per l'ACCA, l'UE ha riferito che, negli ultimi 10 anni, l'Ucraina ha ottenuto risultati significativi nell'attuazione della legislazione UE in settori prioritari. L'UE ha inoltre elogiato il dialogo costruttivo e altamente professionale con gli esperti ucraini durante il processo.
Crescita degli investimenti
Secondo l'agenzia di investimento nazionale Ukraineinvest, il paese ha visto flussi di investimenti diretti esteri di 16 miliardi di dollari tra il 2015 e il 2019, con la conseguente costruzione di oltre 100 impianti di produzione e decine di migliaia di nuovi posti di lavoro ad alto valore aggiunto.
Tra gli investimenti internazionali effettuati troviamo un impianto di lavorazione delle sementi all’avanguardia da 200 milioni di dollari da parte della Bayer (Germania), un terminale per il grano da 150 milioni di dollari da parte della Cargill (Stati Uniti), un secondo sito di produzione da 16 milioni di dollari da parte di Jabil (Stati Uniti), e l'arrivo di marchi globali come General Electric, Ryanair, HEAD, IKEA, H&M, e Decathlon.
L’economia ucraina possiede punti di forza consolidati in settori quali l'agricoltura, la produzione di energia, la metallurgia, l'ingegneria chimica e la manifattura pesante. In anni più recenti, tuttavia, l'Ucraina è diventata altrettanto importante per la produzione di imprese innovative ed imprenditori all'interno della sua base industriale ad alta tecnologia, nel settore IT (Tecnologia dell’Informazione) e nei servizi digitali in rapida crescita.
Hotspot altamente tecnologico
Secondo il Good Country Index (Indice dei Paesi Migliori), un organismo non governativo con sede a Londra che misura il contributo dei paesi al mondo al di fuori dei propri confini, il contributo globale dell'Ucraina alla scienza e alla tecnologia è stato classificato al primo posto nel mondo dal 2018.
La classifica del paese nella categoria si basa su cinque indicatori: il numero di studenti stranieri, il numero di riviste scientifiche e giornali pubblicati ed esportati, il numero di articoli pubblicati su riviste internazionali, numero di premi Nobel e il numero di brevetti internazionali, secondo l'Organizzazione mondiale dei brevetti.
La forza lavoro istruita dell'Ucraina è altamente rispettata in tutto il mondo, leader delle principali multinazionali tecnologiche tra cui Oracle, Ring, Siemens, Cisco e Samsung per stabilire importanti strutture di R&S nel paese.
Si stima che il mercato informatico ucraino sia cresciuto per due volte negli ultimi quattro anni, raggiungendo 184.700 specialisti IT. Secondo il rapporto della Comunità Economica europea (CEE) del 2019, il settore dello sviluppo software ucraino è aumentato del 19% nel 2018 e continua a crescere costantemente. L'industria tecnologica è uno dei principali operatori ucraini di esportazione di servizi, portando il paese circa $ 5 miliardi l'anno.
La cultura delle Start-up
Oltre ad essere visto come un luogo sempre più attraente per le aziende tecnologiche affermate, l'Ucraina ha sviluppato una forte reputazione come sede di una vasta gamma di start-up tecnologiche, tra cui Grammarly, Gitlab, Ahrefs, Depositphotos, Macpaw, Youscan e Petcube. Nel report StartupBlink sull'ecosistema globale delle startup nel 2020, l'Ucraina si è classificata al 29º posto tra 100 paesi bendisposti per le start-up, salendo due posizioni rispetto all'anno precedente. La capitale dell'Ucraina Kiev detiene il 32º posto a livello mondiale e l'ottavo posto nella classifica europea, tuttavia il paese ha anche un forte ecosistema di start-up concentrato nelle altre città principali, tra cui Leopoli, Odessa, Charkiv e Ternopil.
Trasformazione digitale in azione
Dal 2019, il programma del governo ucraino ‘State in a Smartphone' (Stato in uno smartphone), ha mirato a fornire a ogni cittadino un rimedio online a qualsiasi problema relativo al governo. L'obiettivo generale è quello di rendere l'Ucraina lo stato più conveniente al mondo per i cittadini e le imprese.
L'applicazione principale ‘Diia' (azione) ha vinto un prestigioso Red Dot Design Award nel 2020. I documenti digitali in Diia hanno lo stesso valore legale delle loro controparti in plastica o carta. Ad esempio, l'Ucraina è stato il primo paese al mondo a rendere i passaporti digitali negli smartphone completamente analoghi a livello legale ai documenti cartacei.
Più di 10 milioni di ucraini utilizzano i servizi dell'ecosistema Diia. Diia 2.0 è un'applicazione mobile aggiornata che permette agli ucraini di accedere ai loro documenti digitali tra cui una carta d'identità e un passaporto biometrico straniero, una carta dello studente, una patente di guida, un certificato di immatricolazione del veicolo, una polizza di assicurazione del veicolo, un codice fiscale, un certificato di nascita e un certificato IDP.
La registrazione aziendale più veloce al mondo è stata lanciata proprio sul portale Diia, dove è possibile richiedere un imprenditore privato in 10-15 minuti e una società a responsabilità limitata in 30 minuti. Il servizio è già stato utilizzato da 250.000 imprenditori privati e da più di 2.500 aziende. Sul portale Diia sono disponibili anche comodi servizi online per l'ottenimento di permessi e licenze.
Energia positiva
Negli ultimi anni l'Ucraina ha inoltre compiuto progressi significativi in materia di energie rinnovabili, compresa l'integrazione nell'ENTSO-E (l'associazione europea per la cooperazione dei gestori dei sistemi di trasmissione di energia elettrica) come parte dello sforzo per ridurre la dipendenza dell'Ucraina dal gas naturale e per migliorare la sicurezza e l'indipendenza energetica del paese.
Nel 2018, ci sono stati 347 progetti di energia rinnovabile che hanno fornito elettricità a tariffe incentivanti al mercato dell'elettricità all'ingrosso in Ucraina. Secondo l'autorità di regolamentazione, anche il numero di contratti tra le società di fornitura di energia e i proprietari di energia solare fotovoltaica è triplicato nel 2018. Nel 2019, l'implementazione dei progetti di energia rinnovabile è ulteriormente accelerata, con investimenti totali pari a 3,7 miliardi di euro e un aumento della capacità installata totale tre volte maggiore.
Tra i principali progetti infrastrutturali per le energie rinnovabili si annoverano le più moderne centrali eoliche di DTEK, Botievska e Prymorska, e la centrale solare di DTEK Pokrovska. Le ultime stime suggeriscono che le energie rinnovabili hanno rappresentato il 6,8% del consumo totale di energia dell'Ucraina nel 2020.
In sintesi
Nel 2020, l'Ucraina ha scalato cinque posti nella classifica ‘Ease of Doing Business’ stilata dalla Banca Mondiale, classificandosi al 64^ posto su 190 paesi, e la Banca elegge l’Ucraina come secondo paese del mondo per quanto riguarda la velocità e l’intensità nel miglioramento del clima aziendale negli ultimi dieci anni.
Andreas Flodström, il fondatore svedese e CEO di Beetroot, una start-up specializzata nel creare team di sviluppatori e designer, rivolgendosi ad Emerging Europe ha detto: "l'Ucraina è davvero in uno stato di trasformazione. Avrei potuto scegliere di andare in qualsiasi paese del mondo, e ho scelto l'Ucraina come luogo sia per vivere che per sviluppare affari. Perché amo la cultura, il paese e l'anima del suo popolo, ma anche perché è un luogo ideale per le opportunità, soprattutto se sei un imprenditore nel settore tecnologico o in altri settori."
Qualunque sia la dimensione della vostra organizzazione, il messaggio è chiaro: l'Ucraina è aperta agli affari.
Articolo BBC
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