Nuovo "Piano Marshall" in UE
Ottenuto il sostegno politico e finanziario necessario, la Lituania si è posta in prima linea per aiutare l'Ucraina attraverso la creazione di un moderno Recovery Plan. Non per, ma da l'Europa partiranno risorse annuali pari a 5 miliardi di euro l'anno, con il medesimo scopo dell'originale progetto del 1948: la ricostruzione economica del Paese.
Già alla fine di marzo 2017, il partito popolare europeo al congresso di Malta ha adottato una risoluzione sull'elaborazione di un programma di supporto per accelerare la ripresa economica del Paese, nel contesto dell'integrazione europea, coinvolgendo di conseguenza anche gli altri Stati membri dell'UE.
Come ha recentemente spiegato il Vice Primo Ministro, Stepan Kubiv, nello specifico "il piano prevede il ripristino dell'attrazione e della fiducia delle istituzioni finanziarie internazionali e il finanziamento congiunto dei progetti" che sosterranno le riforme sulla privatizzazione, la ristrutturazione delle imprese statali, la creazione di adeguati strumenti a supporto alle piccole e medie imprese.