Nuovi porti per il grano ucraino
Il Presidente Zelensky ha comunicato la sua intenzione di voler espandere l'esportazione di grano dal porto ucraino di Mykolaiv e da quello di Olvia, sempre nella regione di Mykolaiv.
La dichiarazione in questione è stata fatta dal Presidente ucraino nel suo discorso al vertice del G20: «Grazie alla forte partecipazione delle Nazioni Unite, della Turchia e di molti altri partner, abbiamo dimostrato come la cooperazione di pochi possa ripristinare la sicurezza alimentare di molti. Credo che la nostra iniziativa per l'esportazione di grano meriti un’estensione indefinita, non importa quando la guerra finirà. Il diritto al cibo è un diritto fondamentale per ogni persona del mondo. Da luglio 2022, l'Ucraina ha esportato oltre 10 milioni di tonnellate di cibo via mare, possiamo aumentare le esportazioni di diversi milioni di tonnellate al mese. Pertanto, propongo di estendere l’esportazione di grano anche ad altri nostri porti, in particolare quello di Mykolaiv e quello di Olvia».
In seguito, Zelensky ha invitato i partecipanti al vertice del G20 ad aderire all'iniziativa ucraina "Grano dall'Ucraina". La prima nave, la Nord Vind, è già in partenza per l'Etiopia, carica di 27.000 tonnellate di grano ucraino, quantità che può sfamare circa 100.000 persone all'anno.
«Possono esserci molte di queste navi in partenza dalle nostre coste: l’Ucraina può esportare 45 milioni di tonnellate di cibo quest'anno e fare in modo che una parte significativa sia diretta a coloro che soffrono di più», ha aggiunto il Presidente.
Secondo le sue dichiarazioni, ogni Paese può aderire con un contributo specifico e diventare “co-creatore” della vittoria sulla fame e sulla crisi alimentare mondiale.
Torino, 16 novembre 2022
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