Nuova energia al settore energetico in Ucraina
Il mese di febbraio 2019 si apre con buone notizie sul fronte energia in Ucraina. Di recente è iniziata l’implementazione di nuovi progetti per modernizzare la rete energetica nazionale, oltre a passi avanti per l’ ESP (Energy Security Project) e l’apertura di uno stabilimento per la produzione di pannelli solari.
Gli investimenti sull’energia totalizzano il miliardo e mezzo di UAH (circa 50 milioni di €), ad opera di Ukrenergo con l’obiettivo di trasformare la società in un sistema di trasmissione energetica simile alle società europee, con obiettivo finale l’integrazione nell’ENTSO-E, l’ente di collaborazione delle società energetiche europee (che include anche alcuni paesi non-UE). I rappresentanti del Ministero dell’Energia ucraino si sono quindi incontrati con i rappresentanti dell’ESP per discutere ulteriormente sull’argomento sicurezza energetica.
Apre a Vinnitsya il 5 febbraio uno stabilimento per la produzione di pannelli solari; questo è il primo stadio di una centrale ad energia solare che avrà, quando terminata, una capacità di 200 megawatt, abbastanza per fornire elettricità a 150 mila appartamenti. A seguito di un investimento di 5 milioni di € i lavori saranno accelerati e l’attuale capacità produttiva raddoppiata entro fine 2019; il salario medio è dichiarato dall’azienda in 15 mila UAH (circa 500 €), a fronte di una media nazionale di 10500 UAH (circa 350 €).
Grandi passi per un paese che, dopo un periodo di difficoltà, sta riuscendo a raggiungere un grado di indipendenza ed efficienza energetica notevole, investendo soprattutto sulle rinnovabili, per le quali è una delle nazioni che offrono i maggiori incentivi. In foto, pannelli solari nella regione di Vinnitsya.