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Nuova Convenzione doganale in Ucraina
Il primo ottobre 2022 è entrata in vigore la nuova Convenzione sul Transito Comune in Ucraina, la quale non prevede l’obbligo di visto per gli scambi commerciali con l’Unione Europea.
«Le nuove misure della Convenzione sul Transito Comune sono entrate in vigore in Ucraina e si sono aperte nuove opportunità economiche per il trasporto internazionale di beni grazie all’uso di un singolo documento di transito» ha dichiarato il Ministero della Finanza ucraino.
Difatti, gli uffici doganali possono osservare le nuove disposizioni grazie al Nuovo Sistema di Transito Digitale (NCTS): sono stati spediti i primi beni, che saranno sottoposti alla nuova procedura e depositati agli uffici doganali della destinazione inserita tra gli Stati Membri della Convenzione.
Uno dei primi Paesi a voler realizzare un atto di transito con l’Ucraina per lo scambio di beni commerciali sotto il nuovo regime visa-free è stata la Germania.
Secondo il Ministero della Finanza ucraino, questo nuovo regime che prevede l’uso di un singolo documento, senza obbligo del Visto per gli Affari, per il trasporto di beni sarà estremamente conveniente perché velocizzerà le pratiche burocratiche doganali lungo i confini territoriali e ridurrà significativamente i costi di esportazione e importazione.
Torino, 3 ottobre 2022
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AGGIORNAMENTO
Le imprese ucraine hanno già potuto godere dei benefici del cosiddetto "regime doganale senza visti", che facilita al massimo la circolazione internazionale delle merci tra i 35 Stati Membri delle Convenzioni.
Le merci possono attraversare qualsiasi frontiera utilizzando un unico documento di transito: i vantaggi che gli imprenditori hanno riscontrato sono stati il miglioramento della logistica, l'aumento della competitività delle merci prodotte in Ucraina nel mercato europeo, la riduzione dei rischi legati all'errore umano e un considerevole vantaggio economico.
Altra novità importante e favorevole per le imprese è stata l'applicazione internazionale del Nuovo Sistema di Transito Computerizzato (NCTS): per le aziende, aderire all’NCTS significa diventare più competitive, ottimizzare i costi e liberare clienti e partner dall'onere di fornire dichiarazioni e garanzie. Inoltre, le modifiche apportate da questo nuovo sistema prevedono l'attuazione del meccanismo europeo di gestione dei reclami e la digitalizzazione delle dogane.