Nestlé: volumi di produzione in crescita in Ucraina nel 2024
Nestlé, multinazionale del settore alimentare con sede in Svizzera, dopo aver ulteriormente contenuto il calo della produzione in Ucraina nel corso di quest’anno – passando dal -15% del 2022 al -5% nel 2023 – prevede di tornare a crescere nel Paese nel 2024.
Nel 2022, l’azienda ha investito 42 milioni di euro – grazie anche al sostegno della BERS –, per la costruzione di un nuovo stabilimento a Volyn. Stabilimento che andrà ad aggiungersi a quello già tuttora in funzione.
Il CEO di Nestlé in Ucraina e nell’Europa sud-orientale, Alessandro Zanelli, ha dichiarato che in termini monetari quest’anno l’azienda ha già raggiunto nel Paese una crescita sostenibile a due cifre, trainata anche dai numeri in aumento delle esportazioni.
L’impegno di Nestlé in Ucraina non si è però fermato qui. La multinazionale si è infatti mobilitata su altri fronti, investendo sia in azioni benefiche a supporto del popolo ucraino – ad esempio, donando circa 8 milioni di franchi svizzeri nel 2023, i quali si aggiungono ai 13 milioni dello scorso anno – sia sul miglioramento della sicurezza dei suoi 5.500 dipendenti in Ucraina. L’azienza ha inoltre investito sulla loro salute mentale.
Torino, 27 settembre 2023
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