Mobilità da/verso Ucraina
Aggiornamento 26 Ottobre 2021
Le disposizioni emanate a fine agosto rimarranno valide fino al 15 dicembre 2021.
Aggiornamento 31 Agosto 2021
Con il perdurare dell'emergenza sanitaria in tutto il mondo, proseguono le limitazioni negli spostamenti da e per l'Italia.
Ingresso/rientro Italia
Attualmente, l'Ucraina è inserita nella lista D dei paesi. Con le nuove misure in vigore da oggi, per l'ingresso/rientro in Italia è obbligatorio esibire:
- formulario online di localizzazione;
- certificazione verde COVID-19, certificazione rilasciata dalle autorità sanitarie competenti a seguito di una vaccinazione validata dall’Agenzia europea per i medicinali;
- test molecolare o antigenico effettuato nelle 72 ore precedenti.
In mancanza di uno dei seguenti documenti è obbligatorio sottoporsi all'isolamento fiduciario per la durata di cinque giorni.
Ingresso Ucraina
Tutti i cittadini stranieri che intendono fare ingresso in territorio ucraino dovranno esibire un documento che confermi l’avvenuta effettuazione di un ciclo completo di vaccinazione contro il COVID-19 con vaccini inclusi dall'OMS nella lista degli approvati per l'uso in situazioni di emergenza (Pfizer/BioNTech, Johnson & Johnson's Janssen, AstraZeneca/Covishield (India), AstraZeneca/SKBio (South Korea), Moderna, Sinopharm, CoronaVac (Sinovac)).
In alternativa alla certificazione verde, il Paese richiede un tampone molecolare o antigenico effettuato nelle 72 ore precedenti. Inoltre, dal 5 agosto 2021 è obbligatorio, per tutti coloro che non sono vaccinati, scaricare l'app VDoma ed effettuare un test ogni 72 ore.
Rimane una condizione vincolante per tutti i cittadini stranieri avere stipulato una polizza assicurativa sanitaria con l'esplicita copertura COVID-19, valida per tutta la durata del soggiorno.
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Aggiornamento mobilità da/verso Ucraina
Nonostante i passi avanti nella campagna vaccinale e il numero sempre più ridotto di contagi a livello mondiale, continuano ad esserci delle limitazione negli spostamenti da e per l’Italia.
Nel caso specifico dell’Ucraina, che rientra nella lista di Paesi dell’elenco E, gli spostamenti saranno possibili solo nei casi di lavoro, motivi di salute, motivi di studio, assoluta urgenza e rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Per il momento è quindi vietato l’ingresso in Italia per motivi di turismo a chi ha soggiornato o transitato in Ucraina nei 14 giorni precedenti.
Si rende inoltre necessario presentare l’autocertificazione, disporre di un certificato attestante il risultato negativo al tampone e sottoporsi all’isolamento fiduciario per un periodo di 10 giorni.
Ucraina
Le Autorità ucraine hanno disposto che a partire dal 2 giugno 2021 tutti i cittadini stranieri che intendano fare ingresso in Ucraina devono presentare un documento che confermi l’avvenuta effettuazione di un ciclo completo di vaccinazione contro il COVID-19 con vaccini inclusi dall'OMS nella lista degli approvati per l'uso, oppure un test rapido per l'antigene SARS-CoV-2 (RAT) effettuato non più di 72 ore prima dell'ingresso o in alternativa un certificato di un risultato negativo del test PCR effettuato non più di 72 ore prima dell'ingresso.
I suddetti documenti devono essere redatti in lingua inglese o essere accompagnati dalla traduzione in lingua inglese.
Il test o l'avvenuta vaccinazione non sono richiesti per i bambini sotto i 12 anni.
Si rende ancora necessario inoltre essere in possesso di una polizza assicurativa sanitaria che preveda esplicitamente la copertura Covid-19 valida per l’intera durata del soggiorno nel Paese.
In assenza della polizza assicurativa e di uno dei suddetti documenti le Autorità di Frontiera ucraine hanno il diritto di negare l’ingresso nel Passe agli stranieri e agli apolidi.