Lo sviluppo dei software puo' portare l'Ucraina oltre la crisi

Lo sviluppo dei software puo' portare l'Ucraina oltre la crisi

Il volume delle esportazioni dei servizi di software in Ucraina si sta avvicinando a 2 miliardi di dollari. Allo stesso tempo l’Ucraina è al quarto posto nel mondo per numero di specialisti IT (dopo gli Stati Uniti, l’ India e la Russia). L’Ucraina e’ inoltre nel "Top 30" per lo sviluppo di software. Il quinto paese esportatore al mondo (dati 2013)di software. Questo conferma come l’Ucraina abbia un enorme potenziale di crescita per l'industria ed attrattivita’ per le aziende estere.

"Secondo i dati ufficiali durante 2013 il volume delle vendite di servizi software e’  aumentato a 11,4 miliardi di dollari, che è il 17,5 % in più rispetto allo anno scorso. Nonostante la difficile situazione politica, il volume di servizi  IT e’ aumentato  anche nel  gennaio 2014.

L’esecutivo sta cercando di accompagnare questa crescita esentando dall'IVA da qui al 2023  i produttori di software, abbassando inoltre dal 21 al 5 per cento la tassa sui profitti. È partito anche un programma sulla realizzazione di una serie di parchi tecnologici che secondo l’Agenzia per gli investimenti dovrebbe attrarre nei prossimi tre, quattro anni circa otto miliardi di dollari in investimenti dall’estero. Il Pil, se le previsioni fossero esatte, e la situazione politicatornera' presto alla normalita', dovrebbe di conseguenza crescere di sette, otto punti.

La rivoluzione tecnologica, tuttavia, non sarebbe possibile senza quei 16mila specialisti sfornati ogni anno dalle università, storicamente vocate all’insegnamento delle discipline tecniche e tecnologiche (in parte è un retaggio dell’epoca sovietica). Sono questi giovani, con talento e conoscenza, a spingere in avanti l’Ucraina. Questo esercito di esperti sta trovando sempre più spazio nel mercato dell’outsourcing. Una recente ricerca di Elance, agenzia globale di reclutamento freelance, indica che dietro Stati Uniti e India, che rimangono i due grandi serbatoi mondiali del lavoro indipendente, si collocano il Pakistan e l’Ucraina, con quest’ultima pronta a sfilare al primo la terza piazza. Il mercato del lavoro freelance, a Kiev e dintorni, è in forte crescita e vale 65 milioni di dollari (quello di Islamabad 66). La stragrande maggioranza di questo fatturato – secondo Elance siamo intorno al 90 per cento – arriva proprio dal settore dell’IT. Le aziende straniere ingaggiano sempre più ucraini. Ne apprezzano l’affidabilità e le tariffe.

C’è tuttavia chi trova impiego anche in patria. I laboratori informatici di Kiev, Leopoli e Kharkiv, piccole fucine di innovazione, sono in piena espansione e cercano cervelli