Le imprese giapponesi sono pronte a partecipare alla ricostruzione dell’Ucraina
Durante l’incontro tra il ministro dell’Economia ucraina, Julija Svyrydenko, e i rappresentanti della delegazione economica giapponese, le imprese giapponesi si sono dichiarate pronte a partecipare alla ricostruzione dell’Ucraina, offrendo tecnologie moderne che contribuiranno ad accelerare la ripresa.
All’incontro hanno partecipato rappresentanti di aziende che operano nei settori più vari: dall’assistenza sanitaria all’e-commerce, dalle tecnologie della comunicazione a quelle della produzione di trasporti e dei beni industriali.
“Nonostante la guerra in corso, l’economia dell’Ucraina dimostra resilienza e adattabilità e si sta riprendendo più velocemente di quanto previsto in precedenza – sulla base dei risultati di quest’anno, prevediamo una crescita del PIL fino al 4%. Attualmente stiamo indirizzando principalmente i nostri sforzi alla ricostruzione di ciò che è stato distrutto e invitiamo gli investitori a investire nello sviluppo di progetti in Ucraina. Da parte nostra stiamo cercando modi per assicurare gli investimenti e abbiamo già avuto qualche successo. Al momento il governo ha identificato cinque priorità per una rapida ripresa: energia, edilizia abitativa, infrastrutture critiche, sminamento e ripresa economica – sviluppo delle piccole e medie imprese”, ha dichiarato Julija Svyrydenko.
Nella città di Bucha, ad esempio, con la partecipazione delle imprese giapponesi si è pensato di creare una zona industriale verde con una superficie di 3.000 ettari, dove verrà effettuata la produzione di idrogeno verde.
Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, e il ministro degli Affari esteri del Giappone, Hayashi Yoshimasa, hanno discusso delle aree di cooperazione per la restaurazione dell’Ucraina, soffermandosi particolarmente sui settori dell’energia, dei trasporti e dello sminamento.
Torino, 11 settembre 2023
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