La sofferenza della Gryvnia. Possibili cause e vantaggi

La sofferenza della Gryvnia. Possibili cause e vantaggi Gli accordi per l'ingresso nell'Unione Europea sono stati firmati il 27 giugno 2014 e nel frattempo, la valuta ucraina ha continuato a perdere il suo valore, fino ad oggi, 27 Agosto, giorno in cui ha toccato il suo minimo storico. Minimo che forse sara' necessario presto ancora aggiornare. Non si possono trascurare certamente le tensioni all'est del paese nel contribuire a questo repentino calo ma che gli accordi con l'UE non abbiano sinora apportato benefici e' un dato di fatto. Complessivamente la Gryvnia ha perso il 40% in un anno. Servono 13,65 Gryvnia per comprare un dollaro, 18 Gryvnia per un Euro. Una fortuna per l’Ucraina o una sfortuna? Dipende: per le famiglie che dipendono dagli emigrati nell’Unione Europea, tutto sarà più semplice. Per i prodotti importati in Ucraina e provenienti proprio dall’Ue invece, si assiste ad un aumento del prezzo. Nonostante tutto puo' anche essere il momento giusto per fare investimenti commerciali per le aziende italiane e straniere e per gli speculatori finanziari. Ma, sostanzialmente, il tutto diventa un danno per l’Ucraina qualora volesse adottare un giorno l’Euro. Mentre il potere di acquisto per la pololazione locale logicamente cala.
L’Ucraina non è l’unico paese a subire dei danni sul fronte economico dopo l’entrata nell’UE o dopo la firma dei preaccordi. Per rimanere al caso cronologicamente piu' vicino anche la Lettonia, entrata nel gennaio 2014, ha improvvisamente visto lievitare il prezzo dei beni alimentari di prima necessità e di molti altri beni nel giro di due settimane.