La Slovacchia pronta ad inviare gas
La Repubblica Slovacca, confermando quanto gia' ampiamente pubblicizzato le scorse settimane, ha iniziato la fase operativa sperimentando un flusso inverso di gas che mira a fornire gas naturale alla vicina Ucraina. La società slovacca Eustream ha confermato che il 16 agosto una stazione di compressione vicino alla città di Velke Kapushany, pochi chilometri dal confine ucraino, ha iniziato a pompare gas nel gasdotto Uzhgorod-Voyany nella prima parte della giornata.
Sono recentemente terminati i lavori sulle tubazioni in questione in modo che si potesse invertire il flusso di gas verso est invece che verso ovest.Ihor Prokopiv dell’azienda ucraina Ukrtransgaz ha detto che il test ha evidenziato che il gasdotto potrebbe fornire circa 2 milioni di metri cubi di gas al giorno.
Eustream ha detto che salvo problemi imprevisti il gasdotto potra’ trasportare fino a circa 10 miliardi di metri cubi di gas all'anno per l'Ucraina.
Il controverso piano di "Reverse gas flow"è stato messo a punto dall'Unione Europea e dall'Ucraina dopo l'evidenza che la Russia fosse seriamente intenzionata a ridurre o tagliare del tutto il gas all'Ucraina per uso domestico