L'Ucraina vista dagli occhi di una studentessa italiana
Quello di Francesca Sabatini, laureanda in Lettere e Filosofia presso l'Università “La Sapienza” di Roma, è stato un viaggio estivo non convenzionale, formativo e d'inchiesta. La studentessa, accompagnata da un'amica di origini polacche, è partita da Cracovia ed ha attraversato l'Ucraina sino a Leopoli (L'viv), città di oltre 700mila abitanti a nord-ovest del paese, importante centro culturale e capitale dell'omonimo oblast'.
La particolarità dell'itinerario, oltre all'intenzione di documentare in un videoreportage la realtà di un paese in transizione come l'Ucraina, che guarda con sempre maggiore interesse all'Europa, è stata la modalità: movimenti a piedi o al massimo avvalendosi di mezzi pubblici. Questo percorso le ha permesso di vivere a contatto con la gente, di percepire in prima persona la fase di cambiamento dell'Ucraina e di esperire gli spostamenti in maniera diversa, partendo dai confini nazionali attraverso le diverse zone urbane e rurali, sino al centro cittadino di Leopoli.
Durante il loro peregrinare le due amiche hanno conosciuto e avuto modo di confrontarsi con una giovane attivista della ONG Youth Development Center Bridge, che si occupa di assistenza ai bambini e alle loro famiglie. Kristina White, cofondatrice e presidentessa dell'organizzazione, ha posto particolare enfasi sulla fase di transizione che l'Ucraina sta vivendo nell'ultimo periodo.