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L'Italia l'esito del referendum in Crimea

Secondo le dichiarazioni della Farnesina, che sono all'unisono con quelle di Georgia, Giappone, Canada, Gran Bretagna, non viene riconosciuto il risultato del referendum in Crimea, e vengono prese in condierazione eventuali sanzioni economiche. Il risultato del referendum viene considerato illegittimo.
Secondo il ministro Mogherini, è ancora possibile una risoluzione diplomatica del problema. «L'Italia, insieme con gli altri paesi europei, considera il referendum sulla scissione della Crimea illegittimo, ed appoggia la risoluzione emessa ieri dal Consiglio di Sicurezza dell'ONU".
La Mogherini, inoltre, ha aggiunto che dopo l’incontro tenutosi a Bruxelles, i Ministri approveranno una risoluzione sul modo di applicazione delle sanzioni concordate: prima verso alcuni cittadini  russi, altri verso alcuni cittadini ucraini «nel caso in cui non ci siano segnali di una risoluzione del problema».
Prima delle dichiarazioni della Mogherini, era arrivata la notizia che Georgia, Giappone,  Canada e Gran Bretagna non avevano riconosciuto la legittimità del referendum in Crimea, che si è chiuso con un'affluenza alle urne di più del 81%.