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Kherson: bombe distruggono i vigneti. Il racconto di un viticoltore
L’ANSA ha riportato la testimonianza di un agricoltore ucraino della zona di Kherson, nell’Ucraina meridionale, a meno di cento chilometri dalla Crimea, colpito dagli attacchi russi.
Denys Khalupenko, insieme al padre Nikolay, si occupa di vini da dessert e cabernet e avrebbe dovuto partecipare a Vinitaly nei prossimi giorni. "Le bombe hanno distrutto la nostra cantina e alcuni missili sono caduti sui vigneti, danneggiandoli. Adesso spero di poter partecipare alla fiera per far assaggiare i nostri vini e far conoscere al mondo le difficoltà che stanno vivendo i viticoltori ucraini"
I vigneti di Khalupenko si trovano alle porte della città, zona in cui si è consumata una battagliata fra i soldati ucraini e russi. Per questo, missili e bombe hanno colpito il territorio, tra cui anche i loro vigneti.
“Noi avevamo lasciato l'azienda e la nostra casa già da qualche giorno e nessuno è rimasto ferito. Mio padre e un nostro collaboratore soltanto alcuni giorni fa hanno potuto raggiungere la cantina e potuto constatare i danni".
"Prima di sistemare la cantina, dobbiamo salvare le viti" ha spiegato l’imprenditore ucraino in videochat con l’agenzia stampa. "Abbiamo perso tutte le attrezzature - aggiunge - e avremmo bisogno, ad esempio, di un piccolo trattore per trattare le piante e poi anche di cisterne e botti. Vanno bene anche macchinari vecchi. Il nostro desiderio è di poter vendemmiare a settembre prossimo, così da produrre un po' di vino per la gente della nostra città, sperando che nel frattempo la guerra sia cessata".
Torino, 5 aprile 2022
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