Italia secondo top exporter di caffè in Ucraina: la qualità del Made in Italy al 28% sul totale importato in Ucraina
Secondo i dati raccolti dal Servizio di Statistica d’Ucraina e ICE Kiev il bel Paese è risultato secondo solo alla Polonia per quanto riguarda le forniture di caffè lo scorso anno.
L’ammontare del totale importato dall’Italia in Ucraina è pari a 23,3 milioni di USD, ossia circa il 28% del totale importato dall’Ucraina che si attestano intorno agli 83,1 milioni di USD. Quanto agli altri exporters di caffè in Ucraina i principali sono, come già segnalato, prima la Polonia con il 31% delle quote import ucraine, terza la Germania con il 14% e quarta la Lettonia con solo l’8% delle importazioni.
Quanto ai prezzi delle importazioni, in termini di valore, il costo del caffe’ importato in Ucraina dal mondo nel 2019 è sceso del 2% rispetto alla stessa finestra temporale del 2018. Quanto all’Italia ICE Kiev segnala che si è registrato un aumento del 5% del prezzo medio di caffè importato dall’Italia, a conferma della qualità della torrefazione made in Italy per cui gli importers sono disposti a sostenere costi maggiori per disporre di un prodotto di eccellenza.