Il Sistema bancario ucraino e il gruppo Crédit Agricole. Intervista a Jean-Paul Piotrowski
L’evoluzione del sistema bancario ucraino è iniziata nel 1990, quando entrò in vigore la Legge Bancaria, modificata ulteriormente nel 2001, per permettere al sistema locale di adeguarsi agli standard internazionali. Nel corso degli ultimi tre anni, il settore ha subito importanti cambiamenti grazie alle azioni coraggiose e decisive della Banca Nazionale dell'Ucraina (NBU), la quale ha avviato un processo di riforma per nulla semplice, portando le banche a condurre Stress Test e ricapitalizzare in modo da portare i coefficienti di solvibilità in linea con gli standard mondiali.
Parallelamente, spiega Jean-Paul Piotrowski, CEO del Gruppo Crédit Agricole, sono state introdotte nuove regole per la lotta contro il riciclaggio di denaro e a sostegno di una migliore etica bancaria in generale. La decisione, infine, di nazionalizzare la più grande banca privata del paese nel 2016 è stata salutata positivamente, rappresentando un chiaro messaggio di cambiamento, <<le regole del gioco erano cambiate e tutti avrebbero dovuto rispettare queste nuove regole>>.
<<Come risultato di queste misure, il settore bancario ucraino è decisamente più forte oggi di quanto non fosse tre anni fa. È redditizio, è gestito al meglio ed è maggiormente in grado di sostenere lo sviluppo dell'economia ucraina. Oggi possiamo constatare che tutte le banche in Ucraina operano in linea con gli standard e ciò manda un segnale molto positivo a tutta la comunità imprenditoriale internazionale>>.
All’interno di questo sistema-banche in continua crescita ed evoluzione, un posto particolare lo trova Crédit Agricole, che è passata da essere <<una banca di cento persone specializzate in società internazionali a una banca universale a servizio completo che opera su tutto il mercato ucraino>>.
Jean-Paul Piotrowski sottolinea, infine, che << il risultato più significativo di questi ultimi 25 anni è stata la fusione delle nostre attività in una banca unica. Questa complessa fusione ci ha permesso di trarre giovamento dalla complementarietà esistente tra una banca retail e una banca d'affari e di investimento incentrata principalmente sui grandi clienti aziendali. Ciò ha consentito al Crédit Agricole Group di diventare un attore importante nel mercato bancario ucraino, coprendo tutti i segmenti di clientela e offrendo una gamma di servizi bancari complessi. Attualmente disponiamo di 155 punti in tutto il paese e un saldo totale di oltre 33 miliardi di UAH. Diamo lavoro a più di 2.300 persone e abbiamo circa mezzo milione di clienti>>.
Una realtà in continua evoluzione, che crede nell’Ucraina e nella sua crescita.