Il settore AGRO in Ucraina motore della ripresa: vitale superare questo momento difficile per poi ripartire.
Nel pieno della pandemia COVID-19 e le relative turbolenze sul fronte economico, fatte di disagi causati dai regimi di quarantena imposti dai Paesi per spezzare la catena dei contagi, si inizia a pensare ad un ritorno alla normalità: così sarà anche per l’Ucraina se gli agricoltori procederanno con perizia alle attività di la semina e il raccolto.
Tuttavia, lo sblocco o meno delle attività produttive rimane un tema complesso, per cui è necessaria un’attenta riflessione sulla modalità di rientro alla normalità. Alcuni giorni fa il Ministero dello Sviluppo Economico, del Commercio e Agricoltura ha dichiarato che “L’Export AGRO d’Ucraina non può arrestarsi. Dobbiamo farne tesoro e stimolarlo per dare sostegno dai cittadini ucraini”.
La preoccupazione più grande rimane quella dei volumi dei raccolti: tuttavia, anche in questa situazione di emergenza il settore AGRO sarà la forza motrice che darà impulso all’economia in Ucraina, Paese che ha fatto del comparto AGRO una ricchezza esportata ovunque in Europa e nel mondo. Occorre, in ciò che resta del 2020 puntare quindi a semine di qualità, utilizzando fertilizzanti di prima scelta in modo da difendere il grano da parassiti e malattie. A ciò, dovrà aggiungersi l’impegno degli agricoltori nei campi e condizioni meteo favorevoli. In buona sostanza è ciò che fanno gli agricoltori in Ucraina ogni annp, indipendentemente dalle crisi economiche, politiche, dalle epidemie e da altri fattori. Non resta che attendere, e seguire con attenzione il corso degli eventi.