Il presidente della Banca Nazionale Ucraina Shevchenko: le banche hanno dimostrato resilienza durante la pandemia
Il presidente della Banca Nazionale Ucraina Kyrylo Shevchenko ha affermato, in una pubblicazione per l’Atlantic Council, che "il settore bancario ucraino non è mai stato così stabile", in termini di capitale, liquidità, redditività e innovazione tecnologica. Le banche si sono infatti dimostrate in grado di rispondere alle sfide che si sono presentate a causa della pandemia.
Dopo le prime settimane di quarantena caratterizzate dalla corsa al prelievo in tutto il territorio ucraino, a causa dell’incognita data dalla situazione, il tasso di crescita annuo dei depositi è tornato a crescere, stabilizzandosi al 27% per la valuta domestica e al 5% per i conti in valuta estera. La crescita si sta verificando in un contesto di tassi di interesse in calo: per la prima volta nella storia dell’Ucraina la decisione della Banca Nazionale di ridurre il tasso di riferimento dall’11% al 6% ha portato a tassi a una cifra su depositi e prestiti.
Le attuali condizioni non favoriscono solamente le famiglie ma anche le imprese mediante l’accesso a prestiti più convenienti, consentendo loro di coprire esigenze a breve termine e finanziare progetti. Shevchenko ha tenuto a sottolineare che è troppo presto per parlare di un aumento dei miglioramenti nei finanziamenti “ma ci stiamo chiaramente muovendo nella giusta direzione”, visto anche l’aumento nel periodo estivo del 2,2% dei prestiti alle imprese, oltre al 3% relativo ai prestiti alle famiglie.