Il Premier Conte: da oggi in piena Fase 2, riapertura prudente e ordinata - l’Italia tornerà a correre
Il Presidente del Consiglio in una lettera al giornale Leggo, disponibile su metro e autobus, per parlare agli italiani nel post lock-down, alle porte della vera e propria Fase 2: fuori casa senza autocertificazione e libera circolazione all’interno della propria regione, milioni di italiani riprenderanno a lavorare.
Da oggi 18 maggio l’Italia entra a pieno regime nella Fase 2, la fase della ripartenza e del ripristino delle ordinarie attività di vita sociale ed economica. Ed è proprio sulla vita economica del Paese e dei suoi cittadini che il Premier pone l’accento nel suo messaggio al giornale free-press: “stiamo facendo l'impossibile per venire incontro in tempi ancora più rapidi alle esigenze di tutti. Con il decreto Rilancio abbiamo introdotto nuove significative misure economiche attraverso cui rafforziamo ulteriormente il sostegno per i lavoratori, potenziando la cassa integrazione e il bonus per gli autonomi che, attraverso due tranches, potrà arrivare anche a 1.600 euro. Stiamo facendo in modo che questi aiuti arrivino a tutti e in maniera più veloce di quanto sia accaduto sino ad oggi”. Decreto Rilancio, approvato ufficialmente dal Consiglio dei Ministri di mercoledì scorso ma che ancora non è andato alla firma del Capo dello Stato per essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale: manca ancora un ultimo step ossia la bollinatura da parte della Ragioneria Generale dello Stato.
Nella lettera al free-press si legge non solo delle nuove misure di rilancio e sostegno alle imprese ma anche dell’importantissimo strumento del reddito di emergenza destinato ai cittadini che si trovano in condizione di precariato o senza lavoro. “Ci sono persone, però, che in queste settimane sono rimaste senza lavoro e senza uno stipendio, commercianti che rischiano di chiudere per sempre la propria attività, imprenditori che non sanno se potranno continuare a produrre. Saranno mesi molto duri e complessi, non dobbiamo nascondercelo. Come ho già detto più volte, stiamo affrontando la prova più dura dal Dopoguerra”, spiega il Presidente del Consiglio.
Nel parlare ai cittadini ll Premier Conte rassicura che il Governo non è sordo alle difficoltà che i cittadini stanno vivendo, anche rispetto ai disagi per le famiglie che “si sono ritrovate da un giorno all’altro a dover fare i conti con una quotidianità letteralmente stravolta a causa del Covid-19”. Famiglie per le quali il Governo ha già disposto un ventaglio di offerte e bonus per i propri figli da spendere in attività di carattere ludico-ricreativo durante l’estate.