Il PM Yatseniuk in conferenza con la comunita imprenditoriale
Durante una conferenza stampa all’Hotel Intercontinental di Kiev, il Primo Ministro pro tempore Yatseniuk, di fronte alla platea rigorosamente selezionata della comunità dell European Business Association (EBA), ha fatto il punto della situazione in Ucraina.
L’Ucraina sta attraversando la sua peggiore crisi dalla sua indipendenza – ha detto Yatseniuk dopo aver calorosamente ringraziato gli intervenuti – e la situazione e molto grave".
Il precedente governo e stato deposto – ha continuato il Primo Ministro - ed ora stiamo lavorando per costruire un organo direttivo attraverso le elezioni democratiche che si terranno il 25 maggio. Al punto numero uno del programma del futuro governo ci sara la lotta alla corruzione, che verra combattuta con qualsiasi mezzo. Chi verra trovato a compiere pratiche di corruzione, e chi le accettera, sara esonerto dal suo incarico e condannato. C troviamo con un grosso debito pubblico e con le riserve monetarie ormai esaurito. Dovremo aumentare le riserve auree per poter offrire le dovute garanzie agli organi isitituzionali mondiali al fine di ottenere dei prestiti per poter rilanciare l’economia. Il punto numero due del programma governativo sara la firma dell’accordo di associazione con l’UE, che riteniamo sia fondamentale per il Paese. "
Circa l’invasione della Crimea da parte delle truppe russe, il Primo Ministro e stato categorico: " La Crimea e Ucraina e non la cederemo mai! Sappiamo di non avere la forza militare di Mosca, ma i nostri soldati sono gia stati messi in stato di allerta e ragiremo con tutte le nostre forze se dovesse anche solamente partire un proiettile. La Russia ha apertaemente violato il diritto internazionale e la comnita mondiale sta gia valutando le possibili sanzioni economiche da applicare a Mosca. La Crimea non la cederemo a nessuno"
Infine, Yatseniuk ha suggerito ai rappresentanti dell'EBA di presentare candidati alla presidenza dello Stato per quanto riguarda l’Amministrazione fiscale ed il Servizio doganale statale, ricordando che i due organismi sono troanti sotto il controllo statale.
"La questione non è solo nella restituzione delle strutture allo Stato, ma nel modo in cui le strutture saranno funzionanti", ha chiosato il Primo Ministro, sottolineando che il programma del governo prevede che l'Amministrazione e il servizio doganale siano presieduti da persone "non dal regime". Yatseniuk, ha avuto diversi incontri con esponenti delle maggiori società di revisione, ma ha fatto appello ai rappresentanti della comunità d'affari dell’European Business Association affinche presentino al Governo diversi candidati per consentire al Consiglio dei Ministri di nominare "nuovi specialisti incorruttibili". Arsenii Yatseniuk ha aggiunto che dovranno essere "persone con istruzione occidentale e con conoscenze dei regimi fiscali e doganali".