Il Canada accoglie 300.000 ucraini con un programma di sostegno umanitario
Dall'inizio dell'invasione russa, il Canada ha accolto più di 298.000 ucraini, fornendo loro assistenza attraverso un programma umanitario denominato "Canada-Ukraine Authorization for Emergency Travel" (CUAET). Questo programma, lanciato nel marzo 2023, è stato ideato per offrire un supporto tempestivo e pratico a coloro che fuggono dalle difficoltà nel loro paese d'origine.
Il CUAET garantisce agli ucraini sfollati il diritto a un permesso urgente di lavoro e di soggiorno della durata di tre anni, insieme a un'ampia gamma di servizi di supporto. Tra questi servizi figurano l'assistenza finanziaria e l'alloggio temporaneo gratuito, elementi fondamentali per aiutare i nuovi arrivati a stabilirsi e integrarsi in Canada.
Secondo i funzionari dell'immigrazione canadese, sono stati ricevuti quasi 1,2 milioni di richieste per questo tipo di visto, con oltre 960.000 approvazioni. Questi numeri testimoniano la generosità e l'efficacia del programma, che ha permesso a centinaia di migliaia di persone di trovare sicurezza e nuove opportunità in Canada.
Nonostante dall'estate scorsa non siano state accettate nuove domande di partecipazione al CUAET, il Canada ha introdotto un nuovo programma che consente ad alcune categorie di ucraini di rimanere nel Paese in modo permanente. Questo ulteriore impegno dimostra la volontà del governo canadese di offrire un sostegno continuo e di lungo termine agli ucraini che cercano una nuova vita lontano dalle difficoltà.
L'iniziativa CUAET e il successivo programma di residenza permanente sono solo alcuni esempi di come il Canada stia dimostrando la sua solidarietà internazionale e il suo impegno a favore dei diritti umani. Grazie a queste politiche, il Canada non solo fornisce un rifugio sicuro, ma anche l'opportunità di costruire un futuro migliore per migliaia di famiglie ucraine.
Torino, 17 luglio 2024
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