Forti venti in Ucraina ed Italia
Le condizioni meteorologiche di queste ultime settimane hanno colto di sorpresa l’Europa intera, con forti venti attraverso grosse parti del continente e piogge in altre; sia in Ucraina che in Italia il fenomeno maggiormente registrato è stato il vento.
Tra le giornate del 10 e dell’11 marzo si sono verificati infatti 537 blackout attraverso l’Ucraina, di cui 168 nella sola regione di Kyiv e 102 in quella di Vinnitsya; il Servizio Statale per le Emergenze e le compagnie fornitrici di corrente si sono messi subito al lavoro per normalizzare la situazione. In Italia non si sono riportati blackout ma gli interventi dei Vigili del Fuoco e delle Forze dell’Ordine si sono concentrati maggiormente sulla rimozione di alberi caduti e la chiusura di tratti di strada e strutture pericolanti o giudicati insicuri. In entrambi i paesi sono state registrate raffiche di vento attorno ai 100 km/h.
Questi fenomeni meteorologici, sempre più frequenti negli ultimi anni specie in inverno (o nella coda della stagione), portano evidenti disagi ma i servizi di emergenza si sono sempre dimostrati in grado di risolvere la situazione; fatto sta che siano necessari interventi profondi per eliminare alla radice la causa di questi disagi. In Ucraina recentemente sono stati stanziati (o è stato annunciato lo stanziamento) di fondi, nazionali, europei e privati per la modernizzazione della rete elettrica; in più si pensa di sfruttare il forte vento con l’aumento della quota di produzione di energia eolica.
Va quindi sottolineata l’efficienza dei servizi d’emergenza, che svolgono un ruolo fondamentale nella risposta alle crisi e si attendono altri sviluppi sul fronte della modernizzazione della rete elettrice e delle infrastrutture. In foto, operai riparano un cavo tranciato dal vento.