Firmato il lancio del progetto Green Country
L’Ucraina si adegua al Green Country per compiere dei passi aventi verso la sostenibilità ambientale e l’Europa
Il presidente Ucraino Volodymyr Zelensky durante il suo discorso al All-Ukrainian Forum "Ukraine 30. Ecology" ha firmato per il lancio del progetto Green Country.
Il presidente ha specificato che questo non è un atto politico, ma un atto puramente ecologico, che si pone il nobile – anche se non semplice - obiettivo della tutela dell’ambiente.
In Ucraina negli ultimi anni sono stati fatti passi avanti nell’utilizzo delle risorse del sottosuolo, da sempre associate a illegalità e corruzione e con questo progetto si avranno maggiori risultati.
Sono previsti anche dei provvedimenti nell’ambito dell’inquinamento industriale al fine di assicurare il controllo dell’impatto sull’ambiente.
Zelensky ha messo in luce anche la questione delle risorse idriche. Infatti, negli anni a venire tutti gli ucraini avranno accesso ad acqua potabile di qualità.
Un’altra parte di tale impresa viene riservata alla bonifica dell’area vietata di Chernobyl. Nei prossimi anni, quando i lavori saranno conclusi, l’area avrà nuova vita e attirerà molti turisti.
Secondo il Presidente, questo è solo un piccolo passo verso un cambiamento radicale che deve avvenire a favore della natura a livello globale, con l’unico fine di preservare la natura e il pianeta terra.
Per l’Ucraina le foreste saranno le risorse principali al fine di “guarire” il nostro pianeta dall’inquinamento. Negli ultimi 50 anni le scienze forestali in Ucraina non hanno fatto grandi passi avanti, ma con il nuovo progetto Green Country cambierà il sistema di gestione delle foreste.
Zelensky ha concluso che tali cambiamenti hanno già portato a grandiosi ricavi in soli 3 mesi e questo è soltanto l’inizio.
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