Ferrovie: tra innovazione ed apertura europea

Ferrovie: tra innovazione ed apertura europea

Come affermato da Borys Ostapiuk, amministratore di Ukrzaliznytsia, il vettore ucraino ferroviario, dopo le riforme l’investimento annuo nel settore triplicherà.
"Questo ci permetterà  di iniziare finalmente in grande scala le riattrezzature del settore, aggiornando il materiale rotabile con attrezzature moderne prima di tutto, attrezzature made ​​in Ucraina", ha detto.
Ostapiuk ha anche aggiunto che le istituzioni finanziarie internazionali sono interessate ad investire fondi in grandi progetti infrastrutturali, come l'elettrificazione e l'espansione dei binari a sezione ridotta.
L'Amministratore ha anche detto che il passaggio da un sistema di gestione locale ad un sistema che integri verticalmente  le principali funzioni, migliorerà notevolmente l'efficienza dei processi produttivi, permettendo un bilancio chiaro  per ciascun segmento (spedizioni cargo, infrastrutture, trazione, trasporto passeggeri, ecc).
Commentando i compiti chiave delle riforme, ha detto che in cinque mesi queste prevedono la nascita di un nuovo soggetto giuridico, di una società pubblica per azioni che sara’ la Ukrainska Zaliznytsia. E gia’ entro la fine di agosto 2014 un inventario dei beni a disposizione sarà condotto per formare il capitale sociale della nuova società per azioni. Dopodiche’ saranno messi in atto tutti gli step obbligatori per la creazione di detta societa’.
"Oggi, abbiamo dichiarato una crescita in direzione europea. Lo sviluppo del mercato del trasporto ferroviario nell'UE è regolato da diverse direttive che richiedono disposizioni per il funzionamento delle ferrovie che siano indipendenti dalle autorità statali", ha detto Ostapiuk,
garantendo anche che Ukrzaliznytsia fara’ del suo meglio per trattenere i dipendenti durante i cambiamenti strutturali ed il passaggio tra un’entita’ all’altra: "se qualcuno perdera’ il suo lavoro, questo sarà dovuto esclusivamente al naturale turnover di dipendenti”. Alcuni andranno in pensione, altri cambieranno il loro posto di lavoro, ma  il fatto incontrovertibile e’ che il volume di lavoro nel settore sara’ ridotto dopo l’ottimizzazione dovuta all'introduzione delle moderne tecnologie", ha chiuso L’Amministratore.