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Export ucraino

La Commissione Europea ha deciso di tagliare i dazi doganali che pesavano sull’export ucraino e  di cui beneficeranno dall’82 % degli esportatori agricoli fino al 95% di quelli in ambito industriale . Il provvedimento , che potrebbe entrare in vigore il 1 ° giugno , è stato approvato l'11 marzo e si prevede che fornira’ un grande impulso al settore. Il valore annuale di questa misura di sostegno produrra’ circa € 500 milioni di riduzioni tariffarie, recita il comunicato ufficiale .

Adottato in vista dell'accordo di libero scambio che l'Ucraina dovrebbe firmare con l'Unione europea dopo il 25 maggio, data delle  elezioni presidenziali , accordo che dovrebbe entrare in vigore il 1 ° novembre.

Questa decisione deve ancora essere approvata dal Parlamento europeo in aprile e poi dal Consiglio europeo . "Sara’ adottato al 100%", dice David Stulik , il portavoce dell'UE a Kiev .

L'UE è la destinazione finale per il 38 per cento delle esportazioni agrarie dell'Ucraina , mentre l'agricoltura rappresentava il 10 per cento del prodotto interno lordo dello scorso anno .

I mercati esterni stanno diventando sempre più interessanti. Agromars , secondo produttore di pollame della nazione , ha ricevuto la certificazione UE per le esportazioni , alla fine dello scorso anno, ed è ora in trattative con distributori europei di avviare le vendite .

Le riduzioni tariffarie saranno anche redditizio per I grandi produttori di olio di girasole, e per i commercianti di grano (costo del dazio attuale 13 euro a tonnellata). L’ annullamento di queste tasse avrà un impatto positivo sulle imprese agricole locali , conclude il president di Ukraine Agribusiness Club, Volodymyr Lapa .

Da sottolineare che  la misura porterà solo all'aumento dei profitti per diverse aziende esportatrici  sul mercato UE , ma l'importo complessivo delle esportazioni agricole ucraine rimarrà lo stesso ", aggiunge Mykola Vernitsky , analista di Pro Agro , un portale di notizie agricolo .

Tuttavia per prodotti cardine dell’economia locale, come quelli del settore lattiero-caseario, “Il processo di certificazione, secondo le norme UE , continuerà per due anni " , spiega Lapa del Ukranian Agribusiness Club